venerdì 30 dicembre 2011

Chi ben comincia...

Già di per sè il Capodanno non mi piace; l'ho sempre vissuta come un'occasione in più per stare con gli amici, ma non ci ho mai attribuito un significato particolare. Natale è sacro, ma passato quello per me si potrebbe andare direttamente all'Epifania senza passare dal Via.
Quest'anno ho ancora meno voglia degli altri anni di festeggiare; sarà che oggi sono sull'incazzoso andante perchè ho un pò di influenza e di stare due giorni fuori casa così non ho molta voglia, ma ovviamente vado lo stesso perchè sarebbe ancora più deprimente passarli a casa coi miei amici fuori.
Non ho voglia di vedere quella faccia di merda di L, che mi sta davanti senza parlarmi insieme, ho un mal di testa e un raffreddore da cinema, stamattina avevo pure un pò di febbre e quindi non sono potuta andare ad un pranzo organizzato a casa di una delle "ragazze" nuove.
Vorrei solo andare a dormire e svegliarmi al 2 di gennaio!
In ogni caso auguri a tutti!

mercoledì 28 dicembre 2011

Un buon proposito per l'anno che verrà

Ieri sera sono andata ad una bellissima festa di compleanno: una delle "nuove" ragazze mi ha invitato a festeggiare con lei per la quinta volta i suoi 22 anni, nel ristorante di famiglia. E' stata una cena molto bella, allegra e divertente, con tante cose buone da mangiare. Ho varcato la soglia timorosa e ne sono uscita contenta e soddisfatta. Sempre le ragazze questa sera mi hanno invitato a vedere un film con loro a casa di una delle tre, e credo proprio che andrò così spengo un attimo il cervello dopo questa intensa giornata di lavoro, anche se mamma e papà brontoleranno visto che è la terza sera di fila che esco :P Oggi ho ufficialmente iniziato a scrivere la mia tesi, che da ora in poi chiamerò la Creatura. Solo tre paginette giusto per rompere il ghiaccio; ma a breve, dopo aver finito di scrivere questo post e dopo una buona tazza di tè, andrò avanti ancora un pò. L'avventura è ufficialmente cominciata.
Tornando un attimo alla questione "sono uscita contenta e soddisfatta", ho capito molte cose: forse la più importante è che, nonostante per tutti i motivi che sapete, quest'anno sia decisamente da buttare nel cesso, la vita è davvero qualcosa di pazzesco: quando meno te lo aspetti arriva sempre qualcosa o qualcuno che ha ancora la capacità di stupirti.
Ecco da dove nasce il mio unico buon proposito per il prossimo anno: quello di guardare solo avanti e non indietro, di lasciarmi le persone che mi hanno deluso alle spalle, di non pensare più alle brutte cose che sono accadute in questo 2011, e di vivere a pieno il nuovo presente, le nuove esperienze che mi si sono presentate davanti, le nuove conoscenze e di coltivare sempre con amore le persone e i progetti che rendono speciale la mia vita

martedì 27 dicembre 2011

Tutto bene ma...

E anche quest'anno Natale è già finito, purtroppo! Sono stati giorni bellissimi, anche se ieri sera si è verificato un piccolo episodio che ha macchiato la mia felicità. Andiamo però con ordine; vi racconto un pò le mie feste e intanto metto anche un paio di foto dei regali ricevuti :P
Il 21 la festa in ufficio è andata molto bene; il resto della squadra mi piace molto, sono ragazzi simpatici e in gamba. Spero di fare grandi cose insieme. Anche il 23 è andato bene: all'inizio ero un pò intimidita dalla situazione, nel senso che alla fine anche le tre persone che già conoscevo un pò non sono amicizie di anni e soprattutto non conoscevo nessuno degli altri invitati. Tuttavia, dopo aver rotto il ghiaccio, è stata una serata piacevole, dove ho conosciuto tante persone interessanti. Inoltre sempre quella sera, una delle tre ragazze che conosco un pò meglio mi ha invitato alla sua festa di compleanno (che sarà stasera). Voglio pensare che sia una sorta di legge di compensazione: dopo aver perso un'amicizia importante, e dopo essere stata malissimo, il karma ha deciso di premiarmi, facendomi incontrare un sacco di persone nuove. Dentro di me sento che è una cosa positiva, ma allo stesso tempo non voglio mettere la mano sul fuoco per nessuno; mi sembra ancora troppo presto.
Natale è stato meraviglioso: pranzo dalla nonna con tutta una serie di cose buonissime, pomeriggio dagli zii col resto dei parenti a giocare a tombola e altro, la sera di nuovo dalla nonna. Tanti regali bellissimi e molto amore. Direi tutto perfetto.
Il 26 invece è stato dedicato al pranzo con gli amici: anche qui è andato tutto alla grande, cibo ottimo, tante allegre risate, un pomeriggio di giochi, e poi per concludere classica serata al cinema :P
Fin qui tutto bene: ecco però che arriva il "ma" di questo post: al pomeriggio c'era anche la mia amica E (che per capirci non è la solita E, quindi per comodità forse è meglio che la chiamo E2) che ora vive ad Aosta col fidanzato. E2 mi aveva più volte detto che si sentiva tagliata fuori dal gruppo, che ci facciamo sentire in pochi con lei ecc ecc; quindi ieri voleva cercare di farla sentire ben accolta. Tutti ci siamo comportati bene credo; vero è anche che abbiamo parlato poco, perchè qualche minuto dopo che sono arrivati E2 e il fidanzato, ci siamo messi a giocare a Trivial, ed io e lei eravamo a due lati opposti del tavolo, in due squadre diverse. Insomma tutto sembrava andare bene, ma, dopo essersene andati, E2 mi scrive un messaggio dicendomi che ci era rimasta male della freddezza e del distacco che aveva sentito da parte mia e del fatto che l'avevo fatta sentire esclusa dal gruppo. Io ci sono rimasta parecchio male; sia perchè non credo di essermi comportata male e sia perchè ero contenta di vederla, ma se sta sempre appiccicata al suo fidanzato come una cozza è ovvio che più di tanto non può interagire con nessuno...






Infine ultima nota dolente: si avvicina Capodanno ed io non ho per niente voglia di festeggiarlo con L e la sua allegra dolce metà. Razionalmente so tutta una serie di cose: tanto per iniziare lei lavora al mattino e quindi tra una cosa e l'altra arriveranno su nel pomeriggio, quando saremo nel pieno dei preparativi per la cena; ho avuto più volte la dimostrazione che i miei amici non cambiano atteggiamento con me quando ci sono loro. Quindi diciamo che ci sono tutta una serie di presupposti per passare comunque un Capodanno sereno. Ora però avrei una domanda: chi di voi, sapendo di dover passare la serata con quello che una volta era il tuo migliore amico, che adoravi e che ritenevi un pilastro della tua vita, e che ora non ti parla più insieme perchè la sua fidanzata non vuole, sarebbe bello, tranquillo e sereno?

giovedì 22 dicembre 2011

Sempre più sorpresa

Come ho già detto in qualche post precedente, non ho mai creduto molto alla frase chiusa una porta si apre un portone. Forse perchè una volta chiuse determinate porte, non mi mettevo nel giusto atteggiamento per far aprire il famoso portone. Dopo questo periodo pazzesco, credo invece che ne farò una filosofia di vita!
La casa editrice mi ha finalmente chiamato: mi ha mandato il contratto ed abbiamo parlato di soldi :) Uno stupendo regalo di Natale visti i tempi che corrono! Così pure la storia dello stage della biblioteca sta andando avanti; il 27 mi vedo con il responsabile per fare due parole e prendere accordi.
Ieri sera la festa di Natale dell'ufficio è andata alla grande: ho conosciuto il resto della squadra e una cara amica della ragazza che mi ha reclutato, mi ha invitato per il 23 a casa sua, alla sua tradizionale festa di Natale. Ci saranno 70 persone presenti all'appello. Sono veramente senza parole, sia del fatto che abbia colpito così tanto queste ragazze (perchè da come raccontava la ragazza che mi ha reclutato, essere invitati a questa festa è un messaggio di chiara e palese simpatia e la voglia di iniziare un'amicizia), sia del fatto che dopo la brutta batosta di L, la vita è tornata a sorridermi così velocemente. Non posso negare che in questi giorni ho pensato spesso a lui, perchè non voglio essere ipocrita: per quanto sono andata avanti, comunque è come se mi mancasse un braccio e credo che sia normale quando perdi una persona che per te era un punto di riferimento indispensabile. Perciò l'idea che questo è il primo Natale senza di lui, un pò mi fa male e non mi vergogno ad ammetterlo. Tuttavia queste fantastiche novità rendono il tutto meno amaro, e illuminano la mia strada di una nuova e smagliante positività!

martedì 20 dicembre 2011

Riflessioni a caso

Questa mattina ho ufficialmente finito di far su i vari regali di Natale: ora mi posso godere il countdown in santissima pace. Quest'anno ho proprio voglia di Natale e dell'amore e del calore che solo questa festa sa dare. Con un pizzico di amarezza, non posso fare a meno di considerare che è il primo Natale senza L, e questo mi rende un pò triste, ma non troppo. E' solo un pensiero che mi è venuto, ma non ho la minima intenzione di rovinarmi i festeggiamenti per questo.

Domani sera sono stata invitata in ufficio dai ragazzi dell'agenzia di organizzazione eventi per una piccola festicciola. Da una parte sono contenta, ma dall'altro sono un pò agitata; non amo troppo le situazioni in cui sono al centro dell'attenzione, come è presumibile che sarà domani. Sarò quella nuova, la novità nello staff...aiuto :P

Una mia cara amica, dopo sei anni di relazione, è sull'orlo di rompere col ragazzo. Lui aveva preso una sbandata per un'altra ma il tutto sembrava rientrato; lei l'aveva perdonato per provare a salvare il rapporto. Qualche giorno fa, lei ha sentito una sua telefonata, in cui lui si sfogava con un amico dicendo che a lui l'altra piace da morire, ma non si butta perchè vede questa ragazza non alla sua altezza. Inoltre quest'altra non ha i suoi stessi progetti in ambito familiare; e allora preferisce stare con la mia amica, perchè così non deve dare spiegazioni ai suoi, agli amici, e perchè lei ha i suoi stessi progetti familiari. Io sono stata forse un pò cruda, ma onesta: non penso che lui la ami davvero, ma che sta li per comodità. Dovrebbe rimanere perchè la ama, non perchè quell'altra è troppo per lui e quindi preferisce stare in una situazione sicura... Senza offesa per i maschietti che leggono questo blog, ma a volte i maschi sono davvero incredibili! Poi non voglio generalizzare: voglio continuare a credere che ci sono Uomini e omuncoli. Però ultimamente ho visto molti più omuncoli che Uomini in giro!

Ieri sera all'Infedele, si è parlato dell'Eternit. Io però non l'ho guardato; mi faceva troppo male. Mi sono messa a piangere per un servizio di qualche minuto sui tg nazionali, un'intera puntata non l'avrei retta. Da quel che mi han detto, hanno caricato il sindaco come un facchino. Era il minimo direi...

lunedì 19 dicembre 2011

Cinelandia

Questo weekend è stato molto tranquillo; siamo tutti piuttosto provati in questo periodo, tra preparativi per le festività e impegni vari. Se penso alla prossima settimana mi sento già un pò stanca, ma felice. A parte Natale e Santo Stefano in cui so già per certo che mi aspetta (il 25 starò con la mia famiglia, mentre il 26 lo passerò con gli amici), gli altri giorni della settimana sarò impegnata per cene di auguri e robe simili. Credo che poi tra Natale e Capodanno dovrò passare le mattinate in piscina per non diventare come Moby Dick :P
Ecco perchè ieri ci siamo dedicati a questo film: una cosa leggera ma ben congeniata, con molti momenti comici, un ritmo sostenuto e qualche sano colpo di scena. La storia riprende da dove era finita nel primo capitolo: Watson si sta per sposare, mentre Holmes inizia ad abituarsi a lavorare senza di lui. Tuttavia un grande nemico di Holmes sta portando avanti i suoi loschi piani; il detective ha così bisogno per un ultima volta del suo inseparabile amico, per poter scongiurare una guerra mondiale. Con l'insolito aiuto di un'affascinante gitana, i due iniziano le loro indagini, che saranno ricche di imprevisti, illuminazioni, combattimenti e misteri.
Un buon film per passare una serata di svago, senza troppo impegno.

sabato 17 dicembre 2011

Senza parole

Il Comune di Casale ha accettato di trattare con l'ex proprietario della fabbrica Eternit. Incasseranno 18 milioni di euro e si ritireranno dal processo, la cui sentenza è prevista per il 13 febbraio. Mi chiedo come il sindaco e la giunta comunale possano dormire sonni tranquilli, dopo aver voltato le spalle all'intera città, all'Associazione delle vittime, ai nostri morti e alla giustizia.
Oggi mi vergogno di essere casalese.

venerdì 16 dicembre 2011

Per non essere passiva

Ho deciso di mandare un messaggio a tutti i miei contatti Fb, per promuovere una protesta semplice ma che ritengo essenziale. Magari non lo farà nessuno e magari non servirà a niente; ma di accettare la possibile decisione comunale di cui ho accennato nel post precedente, senza batter ciglio non mi va.
Vi faccio leggere che cosa ho scritto e se qualcuno vuole aderire ne sarei ben felice! Magari mi considerate una stupida, ma per assurdo mi sento meglio.

Cari amici casalesi e non
non so se avete letto in questi giorni, gli ultimi sviluppi della vicenda Eternit. Sulla prima pagina del Monferrato di questa mattina viene spiegato che il comune di Casale sembra intenzionato ad accettare l'accordo con il miliardario Schmidheiny, ex proprietario della fabbrica Eternit, che ha intossicato la nostra città per anni e che causato la morte di centinaia di persone tra i nostri amici, parenti e conoscenti.
Se come me non siete d'accordo con la possibilità che il comune scenda a patti, e invece appoggiate il magistrato Raffaele Guariniello, che ha chiesto 20 anni di reclusione per entrambi gli ex proprietari in virtù della gravità di quella che lo stesso Guariniello ha definito come "una strage mai vista", scrivete sul vostro status "Io sto con Guariniello: Eternit giustizia!".
Questa sera si terrà il Consiglio comunale in cui si deciderà in merito a tale offerta: so che magari questa semplice iniziativa non porterà a nulla, però di accettare questa possibilità passivamente, non mi va proprio e penso che sia un modo semplice e rapido per appoggiare non solo l'Associazione delle vittime, ma anche per manifestare il proprio dissenso in merito ad una decisione che lede la nostra dignità e insulta le morti dei nostri cari.
Grazie a tutti per l'attenzione e scusate se vi ho disturbato! Se vi piace come iniziativa, fate pure girare questo messaggio.
A presto!


Nuvole all'orizzonte

Oggi non è giornata. Con questa frase il post potrebbe anche finire qui, però, effettivamente, quelle quattro parole potrebbero significare qualsiasi cosa. Facciamo un breve riassunto del perchè oggi non è proprio giornata: sto talmente poco al pc che mi è venuto male all'osso sacro, ma ovviamente non posso evitare di starci visto le cose che ho da fare. La casa editrice non mi ha ancora chiamato, nonostante abbia detto che sono stata presa; aspetto con ottimismo, ma incomincio ad essere impaziente. Quello stronzo schifoso del proprietario dell'Eternit (non so se tutti sapete di che cosa si tratta, ma era una fabbrica che produceva amianto e che ha intossicato la mia città e le vite di troppe famiglie, compresa la mia) ha fatto una proposta milionaria al comune di Casale, e pare che la giunta sia intenzionata ad accettare. Mi fanno solo schifo; non è per i soldi, ma è una questione di principio e di rispetto per i nostri morti. Ad un'amica della mamma è stata diagnostica un calcinoma: domenica l'hanno operata per toglierle una ciste di 18 cm che le schiacciava i reni. Dopo l'istologico, la bella notizia; ora bisogna capire se è primario o secondario, sia per stabilire "dove" fare la chemio, sia per cercare di vedere da dove è partito. La migliore amica di mamma l'hanno scorso ha avuto un brutto tumore alle ovaie; e adesso questo.
Oggi non è proprio giornata.

giovedì 15 dicembre 2011

Se vado a Lourdes potrei trovare chiuso?

Stamattina sveglia all'alba per andare a Vercelli a cercare un libro per la tesi. Nebbione pazzesco, freddo intenso, sonno spaziale. Dopo un caffè per tentare di riprendermi dal coma, mi dirigo verso la biblioteca pronta per la mia missione; ed è CHIUSA! Solo per oggi ovviamente, per causa di forza maggiore...mmm...
Sto aspettando che mi facciano sapere qualcosa dalla casa editrice per quanto riguarda il contratto, la scadenza e il compenso; ma per ora tutto tace. Sono un pochino nervosa... spero che non cambino idea all'ultimo. Però in fondo, mi hanno contatta martedì sera, io gli ho risposto ieri mattina, ieri pomeriggio mi è arrivata la conferma di lettura della mia mail: confido che tra oggi e domani qualcosa di muove.
Per fortuna D. mi ha portato a pranzo, così ci siamo fatti due grasse risate!

martedì 13 dicembre 2011

Non so bene da dove cominciare!

Oggi è stata una giornata incredibile e non so bene da dove cominciare a raccontare. Cerco di andare con ordine: qualche settimana fa ero stata contatta da una casa editrice per una prova di traduzione dall'inglese all'italiano per una guida turistica su Vienna. Ho fatto la traduzione dell'introduzione con grande impegno ed attenzione, riponendo tutte le mie speranze. Ho incrociato le dita e ho chiesto a Babbo Natale di ricevere un giudizio positivo, per iniziare a lavoricchiare in un campo, per cui ho speso tanto studio e fatica. Proprio qualche ora fa ho ricevuto l'esito da parte della casa editrice: sono stata presa!!!! Ho riletto la mail almeno tre volte, per essere sicura di aver capito bene :) Nei prossimi giorni ci accorderemo su contratto e compenso. E' veramente un bel regalo di Natale, soprattutto di questi tempi!
Non è finita qui: sempre qualche giorno fa, vengo contattata dal responsabile di Torino della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale. E' un'organizzazione internazionale che si occupa di diffondere informazioni per quanto riguarda le iniziative di politica internazionale. Stanno spostando una parte della Biblioteca delle Nazioni Unite proprio in alcune ale del castello della mia Casale; così stanno cercando una stagista per allestire e catalogare questa biblioteca. Mi hanno così contattato per partecipare e sto pensando di accettare. E' un'esperienza: non so se poi porterà ad un seguito, ma credo che di questi tempi sia un bene non chiudersi nessuna porta. Nel mentre finisco l'università e poi vediamo.
Inizio ad intravedere un futuro, piccino piccino, ma sempre di futuro si tratta!

lunedì 12 dicembre 2011

Non solo cultura

Prima di tutto grazie per i tanti commenti del post precedente. Questa volta non ho risposto a tutti, perchè l'influenza mi ha un pò steso. A mente fredda direi che la situazione è completamente rientrata nei ranghi e in fondo in fondo non vedere i Brangelina non è stato poi così male! Anche se devo dire che la mia amica E mi dà sempre un pò da pensare. E' vero che non sono sul letto di morte, ma non nego che mi ha fatto piacere che ieri i ragazzi mi hanno chiesto come stavo e se mi ero ripresa. L'unica che non mi ha scritto è stata lei; so che non è una cosa gravissima in fondo, perchè la sua freddezza "telematica" sparisce nella realtà, però onestamente mi ha fatto un pò dispiacere. Credo proprio che inizierò ad essere anche io un filo più distaccata. Lo so che non lo fa apposta, o per cattiveria o perchè ha qualcosa con me. Ormai la conosco e so che quando fa così è perchè sta attraversando lei un periodo difficile. Però sinceramente inizio un pò a stancarmi di queste sue "assenze". Più volte le ho chiesto se c'era qualcosa che non andava e mi sono sempre sentita rispondere di no. E ci credo, so che è così; però insomma ogni tanto qualche piccola conferma in più non mi farebbe così schifo.

Anche se ho l'influenza, non riesco a stare ferma e tranquilla. Infatti ho finito "Il fiume dell'oppio". E' la seconda parte di una trilogia; e già la prima parte, "Mare di papaveri", mi aveva preso davvero tanto. Ghosh scrive in maniera sublime, e riesce a rendere perfettamente la ricchezza, la particolarità di quella parte del mondo durante gli anni della guerra dell'oppio. Non voglio anticipare troppo, soprattutto perchè sarebbe impossibile, visto la quantità di personaggi e di vicende che sono presenti nel libro. Se vi piacciono i romanzi storici, insaporiti da vicende personali alquanto avvincenti, questo è sicuramente il libro che fa per voi.





Ora per "sgrassare" mi sono data ad una lettura più leggera. Con Agatha vado sempre sul sicuro; sono proprio curiosa di sapere che cosa combinerà questa volta l'arzilla Miss Marple.




P.S: Alla fine ho scritto io alla mia amica, visto che sabato non ci siamo viste. E lei tutta contenta di sentirmi, alla fine mi ha chiesto come stavo, se la febbre mi era passata ecc ecc. Eh...quanta pazienza ci vuole con gli amici in alcuni frangenti!

sabato 10 dicembre 2011

Incazzata nera è dir poco

La mia allegra serata danzante è saltata. Sarebbe saltata lo stesso perchè le mie amiche C e J stanno poco bene e quindi si trascinano giusto a salutare i Brangelina e poi se ne vanno a casa. Ed io di andare fino a dove sono loro a cena per un'ora e poi tornare mestamente verso casa non ne avevo proprio voglia. E fin qui niente di strano, nel senso ci sta. Capisco che loro coi Brangelina non hanno niente in "sospeso" e fossi io al posto dei Brangelina, mi farebbe piacere fare due parole anche solo per un'oretta. Ma il punto non sono i Brangelina; le mie amiche mi hanno fatto capire che sarebbero state direttamente a casa se fosse stato un sabato sera "normale". Così gli sembrava da cafone e lo capisco ci manca. Quindi a prescindere dai Brangelina, la serata sarebbe saltata comunque: soprattutto perchè mi è venuta la febbre! Sono troppo incazzata per questo motivo!
Razionalmente so che non ne ho il minimo motivo di essere incazzata: i ragazzi erano davvero dispiaciuti che stasera me la dovrò passare nel letto. Inoltre la mamma, saggiamente, mi ha fatto notare che non è importante che non siamo andati a ballare o che chi doveva venire a ballare è andato a salutare i Brangelina, anche se sta poco bene. L'andare a salutare due persone che sono uscite con noi per due anni rientra nella normale educazione di una persona civile. "Amore, conta il fatto che i tuoi amici non abbiano aggiustato la serata apposta per loro. Ma l'avevano aggiustata apposta per voi. E' questo l'importante. Poi lascia perdere che le ragazze non stanno bene e quindi hanno preferito evitare l'andare a ballare (devi anche capirle: se già stanno poco bene al weekend, cercano di preservarsi per la settimana lavorativa): prima di tutto non è che non venivano a ballare perchè c'erano i Brangelina, ma perchè si sentono poco bene; inoltre avevano aggiustato la serata per venire a ballare. E' questo l'importante, che non abbiano aggiustato la serata per loro ma per voi; poi non è andata, ma non perchè c'erano i Brangelina, ma per motivi di salute. Se foste state bene tutte e tre, sareste andate tranquillamente a ballare. Pensa a questo. Ti conosco troppo bene: te vivi questa cosa come una sconfitta. Ma non hai perso per niente, anzi forse non hai ancora ben realizzato che non era l'andare a ballare la tua vittoria, ma il fatto che i tuoi amici non si siano fatti intornare da sti due scemi! Questa sera nessuno ti ha lasciato a casa! Il fatto che non avete portato a termine la vostra serata non cambia nulla: il cadavere sta arrivando lo stesso a valle. Abbi pazienza e stai serena"
E voi? La pensate come la mia mamma?

mercoledì 7 dicembre 2011

Qualcuno da lassù mi ha messo una mano sulla testa

So che avevo promesso di non spendere più parole per i nostri amici Brangelina. Però questa ve la devo dire; premetto che non è un post "lamentoso" ma di pura e gioiosa constatazione.
Questo sabato, tempo permettendo, stavamo organizzando di andare a ballare. Avevamo quasi deciso per il si, quando la Lei dei Brangelina telefona ad una nostra amica per farsi inserire nella mail collettiva. Scrive così che, visto che è di riposo e che pensava (si gente, notare il singolare; lui non viene preso in considerazione per la decisione. Lei decide e fine) di fare weekend dai suoi di lei (che abitano qui vicino), pensava di fare un salto a salutare. Però che, visto che sono entrambi molto stanchi, voleva fare una cosa super tranquilla ed intima, ma che se decidevamo per andare a ballare, loro saltavano e non verrebbero giù da noi.
Al che io penso: ok salta l'andare ballare, gli altri li vorranno vedere (giustamente) ecc ecc. Invece...la mia amica C (che Lei vanta essere una sua super amica, con scritte su fb del tipo amore mio, tesoro mio ecc) fa una proposta che mi spiazza: "ma sentite, visto che tanto a ballare non andremo sul presto, potremmo fare che prima ci vediamo coi Brangelina per fare due parole e poi, se sono stanchi, li lasciamo andare e noi andiamo a ballare".
Sarò cinica, sarò una merda, sarò insensibile: ma sto godendo come un riccio. Il fatto che la loro presenza non "piloti" le serate mi fa estremamente felice; si sta verificando quello che molte mie amiche hanno previsto: un maggiore distacco anche da parte degli altri. E ripeto sarò un'emerita merda, ma sono contenta, soprattutto per me stessa! Poi magari non andremo a ballare per il tempo (che se c'è il nebbiun non è il caso), ma questa proposta rimane un fatto storico, soprattutto perchè avanzata da una di quelle che lei ritiene sue super amiche (e che non manca mai di sottilinearla quest'amicizia così sentita...)
Cosa ne dite?

martedì 6 dicembre 2011

Ho solo una domanda...

Non ce l'ho con l'attuale governo: Monti e i suoi penso che abbiano cercato di fare il meglio possibile per la situazione in cui ci troviamo. Sul fatto che la nuova manovra economica sia un'inculata pazzesca, non ho il minimo dubbio. Trovo anche apprezzabile il fatto che Monti non prenderà lo stipendio, nè come ministro nè come premier, che i suoi ministri non potranno più percepire il doppio stipendio e che dovranno dichiarare tutto il loro patrimonio. Ok però...scusate se lo chiedo... MA QUELLI CHE CI HANNO GOVERNATO IN QUESTI ANNI? A PARTE IL BUNGA BUNGA E LA COALIZIONI PER MANDARE A CASA BERLUSCONI?

lunedì 5 dicembre 2011

Che splendida giornata!

Questa è sicuramente la sintesi perfetta della mia domenica: dopo una settimana di ennesimi mal di pancia per soggetti che definire umani mi sembra veramente troppo, di grandi novità e di tanto studio, la giornata di ieri è stata un vero e proprio spartiacque, come saltare un enorme ostacolo, lasciandosi indietro ogni piccola incertezza e problema.  Siamo andati all'outlet di Vicolungo, ed è stato un pomeriggio bellissimo, pieno di risate, divertimento, tanti negozi (beh se no che outlet sarebbe!), di serenità, di intesa, di amicizia. Il tutto si è concluso con una bella cena a base di schifezze, una di quelle cene che sanno di famiglia.
Per quanto riguarda la mia amica E, come previsto, è tutto rientrato. Ho avuto l'ennesima prova che non c'è niente che non va, è solo un periodo molto particolare per lei ed ha bisogno che le si stia vicino. Sono stata proprio stupida a pensare che ci fosse qualcosa che non va: qualcuno mi ha detto che devo imparare a fidarmi delle persone giuste, e forse dovrei iniziare a mettere in pratica questo suggerimento.
Direi che non posso iniziare la settimana in maniera migliore :P

domenica 4 dicembre 2011

Quando la smetterò sarà davvero troppo tardi

Ho un terribile difetto, che devo assolutamente imparare a controllare col tempo: non riesco mai a fidarmi eccessivamente delle persone. Faccio un esempio concreto: avevo espresso dei dubbi sulla mia amica E, perchè la sentivo un pò fredda e distaccata nei miei confronti. Così avevo preso il toro per le corna e le avevo chiesto se c'era qualcosa che non andava, perchè mi dava l'impressione che mi evitasse. Lei con molta tranquillità mi dice che non è niente, che è un periodo molto difficile (ha la tesi pronta e dovrà ridare per la quarta volta l'ultimo esame), quindi è un pò stressata e nervosa, ma che io non ho fatto e detto assolutamente nulla di male. Quando una tua amica ti dice così la normalità imporrebbe di crederle, perchè non avrebbe motivo di dirti il contrario, soprattutto se poi noti che effettivamente non c'è niente di anormale.
Ed ora invece sono di nuovo qui che rimugino su questa cosa: ieri sera mi è sembrata di nuovo un pò strana. In un paio di occasioni le stavo raccontando due cose (premetto emerite cavolate) e non mi stava ad ascoltare. A fine serata mi ha anche detto di essere molto stanca e un pò giù di corda, come a spiegare queste sue due piccole mancanze. Però poi entra in campo la mia razionalità che mi fa dire: cerchiamo di vedere le cose nella giusta dimensione. Oggi ti ha chiesto di andare all'outlet con lei a fare un giro: è vero che poi ha esteso l'invito a tutte, però sei stata la prima a cui l'ha chiesto e soprattutto non ha cambiato idea quando le altre per vari motivi hanno rifiutato. Una persona che non ha piacere di stare con te si comporterebbe così? Ieri uscendo dal pub, verso le macchine è stata li con te, non ha accellerato il passo o cose simili. E in macchina si è riso e scherzato come sempre. Una persona si comporta così se non vuole avere a che fare con te? Sapendo che entrambe si guarda Criminal Minds, una persona fredda e distaccata nei tuoi confronti prenderebbe in mano il cellulare per scriverti in diretta un messaggino scemo di commento? Oppure quando scrivi degli stati su Fb in cui manifesti un qualche malessere, ti contatterebbe subito in chat per sapere che succede, tutta preoccupata? O passerebbe con te la serata a scriversi, solo per impiegare il tempo? Penso davvero che sia solo un brutto periodo e che a volte questi suoi strani atteggiamenti non dipendano da un qualche problema tra di noi. Lei ha un carattere che quando attraversa dei brutti periodi, ha voglia di stare per i fatti suoi. E mi rendo conto che è una di quelle situazioni in cui bisogna un pò lasciarla andare, nel senso di non starle troppo addosso. Bisogna anche cercare di capire quando non si deve pressare troppo una persona che ti sta vicino.
Mi sento così stupida: L mi ha decisamente rovinato!

sabato 3 dicembre 2011

Mondo floreale

La settimana scorsa leggevo il blog di Sara, ed ho notato che è una grande amante delle piante e dei fiori. La invidio molto perchè purtroppo non sono assolutamente in grado di tenere in vita un qualsiasi essere vegetale. Forse l'unica cosa che non morirebbe nelle mie mani sarebbe una pianta grassa, anche se non ci metterei la mano sul fuoco ecco!
Un altro grosso limite verso i fiori è che ho il terrore delle api; quindi non mi ci vedo per niente a fare la fioraia o ad avere una serra! Però nonostante questo anche io ho dei fiori preferiti; presa dalla curiosità sono anche andata a vedere che cosa significano nel linguaggio dei fiori. Non sono in ordine di preferenza, ma è tutto totally random :)
Ecco a che cosa sono giunta:


Tulipano: è originario della Turchia, dove cresce spontaneamente e dove iniziò ad essere coltivato circa 1000 anni fa. Il termine tulipano deriva dal greco turban (= turbante), forse perché la sua forma ricorda proprio quella del turbante. Il tulipano nel mondo orientale significa amore perfetto. In Occidente il significato del tulipano, nel linguaggio dei fiori, è quello dell'incostanza.





Il nome calla deriva dal greco kallos, che significa bello. La calla cresce spontaneamente in Africa, nei pressi del fiume Transval e tra l'equatore ed il Capo di Buona Speranza. Durante il periodo delle piogge fioriscono, nei periodi di siccità, invece, cadono "in letargo".Nel linguaggio dei fiori la calla è l'emblema della bellezza, semplice e raffinata.




E’ un fiore che ha origini antiche: nell’America settentrionale sonostati trovati resti di questo fiore che risalgono a tremila anni prima di Cristo. Gli Indiani d’America lo consideravano una pianta sacra in quanto consentiva all’uomo di farne molteplici usi. In Perù è l’emblema del Dio Sole. E’ dal Perù che il girasole venne per la prima volta importato in Europa.
Il significato dei fiori di girasole, nel linguaggio dei fiori, è di allegria e orgoglio.



Regina dei fiori, la rosa puòassumere diversi significati a seconda
dei propri colori; la rosa bianca significa castità e purezza.







In Italia il crisantemo fiorisce alla fine di ottobre e proprio per la concomitanza della fioritura con la celebrazione dei defunti si è soliti attribuire a questo fiore un significato funesto. In realtà però il nome, che deriva dal greco, letteralmente significa fiore d'oro ed è quindi stato associato dalla tradizione a valenze assolutamente positive. In Corea e in Cina è il
fiore dei festeggiamenti
(matrimoni, compleanni, ecc.); in Giappone è il fiore nazionale e la
sua bellezza viene celebrata ogni anno dall'Imperatore che, in occasione della fioritura, apre al pubblico i giardini della Reggia, presentando le più recenti varietà a tutti gli invitati. Il significato che il Mondo Orientale è solito attribuire al crisantemo è dunque quello di vita e felicità.

E voi quali fiori preferite? Buon weekend!



giovedì 1 dicembre 2011

Coelho docet

Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.

Bisogna sempre sapere quando una fase giunge alla fine. Concludere un ciclo, chiudere un uscio, terminare un capitolo: non importa come lo si definisca, ciò che conta è lasciare nel passato quei momenti di vita che sono finiti.

Gli uomini sono artefici del proprio destino: possono commettere sempre gli stesi errori, possono fuggire costantemente da ciò che desiderano, e che magari la vita gli offre in modo generoso; oppurepossono abbandonarsi al destino e lottare per i propri sogni accettando il fatto che si presentano sempre nel momento giusto.

Bello ma...

Ieri sera si è conclusa una delle serie televisive che ho seguito ultimamente con grande attenzione; sapevo già che sarei andata sul sicuro, perchè già il libro mi era piaciuto tantissimo. I pilastri della terra è stato un gran successo: attori molto bravi, una scelta intelligente di fare solo quattro puntate e quindi di non perdersi nei meandri di una storia effettivamente molto complicata, delicatezza e magia. Ecco gli ingredienti che hanno reso questa serie tv un prodotto godibile anche per chi, come me, ha amato moltissimo il libro, e quindi inevitabilmente aveva delle aspettative decisamente alte. C'è solo una piccola crepa: penso che alcuni personaggi siano delineati con pù precisione nel libro. Sicuramente questo è da imputare al fatto che si sono dovute tralasciare delle cose per non dilungare troppo la serie; ma alcuni tratti fondamentali, anche di personaggi portanti come il priore Philip o Jack, nel libro trovano più spazio. Nel libro i protagonisti sono più complessi, con un carattere più spiccato, e si riesce a capire con maggiore chiarezza la loro indole e natura. Detto questo il mio voto è decisamente alto: un bel 9.

 E' veramente difficile cercare di riassumere la trama di un libro così complesso e ricco di sfaccettature come questo. Ci provo e vediamo che cosa ne esce fuori: la vicenda ruota intorno alla costruzione della cattedrale di Kingsbridg. L'Inghilterra è in preda all'anarchia politica: il re muore senza lasciare eredi: Guglielmo, figlio del re, è annegato durante un naufragio, così sono Matilde, figlia del re, e Stefano, il nipote, a contendersi il trono. Tom è un costruttore, un uomo del popolo che sogna di costruire una grande cattedrale: l'occasione gli si presenta quando va a fuoco la vecchia cattedrale di Kingsbridge e il neo priore, Philip, decide di assumerlo per ideare la nuova cattedrale. Il costruttore, dopo la morte della moglie, incontrerà Ellen, condannata per stregoneria e vivere nascosta, e di suo figlio Jack, scultore di enorme talento e con un grande potenziale come costruttore. Tom ha già due figli: Martha e Alfred. Quest'ultimo diventa subito geloso di Jack, sia perchè il ragazzo riscuote le simpatie del padre, sia perchè innamorato, ricambiato, di Aliena, la figlia del deposto conte di Shiring. Aliena è una ragazza molto determinata, che, dopo l'esecuzione del padre, sostenitore della principessa Matilde, giura di riprendersi il loro castello, Shiring, e di far si che il fratello Richard sia di nuovo conte. I due fratelli dovranno però scontrarsi con la brama di potere degli Hamleigh, che da sempre mirano al titolo di conti di Shiring, e del vescovo Waleran,  che faranno di tutto per impedire non solo il compimento del piano di Aliena, ma anche la costruzione della cattedrale.

Ovviamente ho tralasciato molte cose: bisogna sempre lasciare un pò di mistero sulla trama di un libro :P
E voi di solito che cosa preferite? I libri o le serie/film che vengono tratti da questi ultimi?