Il Comune di Casale ha accettato di trattare con l'ex proprietario della fabbrica Eternit. Incasseranno 18 milioni di euro e si ritireranno dal processo, la cui sentenza è prevista per il 13 febbraio. Mi chiedo come il sindaco e la giunta comunale possano dormire sonni tranquilli, dopo aver voltato le spalle all'intera città, all'Associazione delle vittime, ai nostri morti e alla giustizia.
Oggi mi vergogno di essere casalese.
quando ci sono di mezzo i soldi, per molta gente la vergogna sparisce.
RispondiEliminaStoria amara come molte in Italia...ha ragione Guchi qui sopra...quando ci sono di mezzo i soldi, la vergogna sparisce...e le persone e la giustizia non contano più nulla...che amarezza...
RispondiEliminase i soldi comandano questo mondo...bè il risultato è questo purtroppo...
RispondiEliminaChe schifo davvero!!! La gente è avida e insensibile, e quando succedono cose del genere mi sale una rabbia...
RispondiEliminaCiao, ne hanno parlato oggi al tg1
RispondiEliminaTrenta danari.
RispondiEliminaCi sono sempre interessi sotto ad ogni scelta, dei cittadini se ne fregano tutti.
RispondiEliminaUn bacione cara
l'avevo letta di fuga e non l'avevo neppure meditata.... Mi hai spiegato molto bene la situazione...
RispondiEliminaNe stavo giusto parlando ieri sera a cena con un amico avvocato .. e mi sei subito venuta in mente!
RispondiEliminache schifo!
avevo letto ma veramente non ci sono parole
RispondiEliminaPurtroppo è sempre la stessa storia, il denaro vince su tutto.
RispondiEliminaUn saluto triste alla luce di questa verità che non si smentisce mai.
Mi consolo pensando che la sentenza arriverà egualmente.
RispondiEliminaHo letto di questa cosa e immagino solo in parte come tu ti possa sentire perché credo sia una delusione enorme...
RispondiEliminaMi dispiace davvero...
la politica e chi ne fa parte molto spesso si lascia corrompere a tal punto che perde la sensibilità e la coscienza pur di intascare
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