giovedì 4 agosto 2011

Non tutto il male vien per nuocere

 In questi due giorni di convalescenza (perchè ricordatevi che fare l'influenza ai primi di agosto è un'arte, una scienza, un qualcosa di sopraffino che solo a pochi eletti è concesso provare), per calmare l'ansia da "o mio dio ho diecimila esami e voglio finire al più presto l'università", l'unica cosa che il mio cervello mi ha concesso di fare (con buona pace del piccolo minatore stronzo che in allegria cercava diamanti picconando le mie meningi), è stata quella di leggere questi due favolosi romanzi.
Io sono una vera e propria book-addicted. Per me è molto più pericolosa una Feltrinelli che un qualsiasi negozio di vestiti/scarpe. Mi rendo conto della non normalità della cosa, però che ci volete fare;ognuno ha le sue turbe mentali!
Per quanto riguarda la lettura sono decisamente onnivora: classici, narrativa, letteratura post coloniale (una delle mie grandi passioni), romanzi d'avventura, thriller, romanzi storici, fantasy. E per non parlare dei gialli, che ti fanno sentire parte attiva nell'indagine, che ti fanno venire il batticuore dalla suspence, che ti fanno pensare a quanto è scorbutico ma tenero Montalbano, a quanto fuma Maigret, a quanto è vanesio Poirot, a quanto è simpatica Miss Marple, a quanto è intelligente Sherlock Holmes
.

Esattamente questo genere di libri mi ha tenuto compagnia nei due giorni di malattia (che fa pure rima, non volutamente). Due maestri del genere, quasi agli opposti. Sia gli autori che i protagonisti. Camilleri è un distinto signore siciliano, maestro nel catturarsi la simpatia dei lettori. Mrs Christie è un'arzilla signora inglese, intelligente nel dipanare delle trame che fanno indagare insieme il detective di turno. Montalbano è uno scorbutico commissario di provincia, ma dal cuore tenero e con un grandissimo senso della giustizia. Hercule Poirot è un detective famoso, certamente intelligente, ma che in fondo indaga per soddisfare il suo smisurato egocentrismo.
Ciò che hanno in comune questi due libri è il fatto che me li sono sciroppati in un giorno esatto. Non dico niente sulle trame, perchè nei gialli secondo me non c'è nulla di peggio per rovinare l'effetto.
E dopo questa piccola parentesi in stile "consigli per gli acquisti" ma senza Mastrota che tenta di rifilarvi una batteria di pentole, ora si ritorna su altri libri, di tutt'altra bellezza e spessore...in tutti i sensi!

9 commenti:

  1. anche io sono una lettrice accanita, ma per tirchieria mi rivolgo alle biblioteche!!!

    sei su anobii per caso?

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  2. ahahahahha eh hai ragione! Effettivamente si risparmia! Però non so, non è la stessa cosa. :)
    Si, sono su anobii come Isabel Green :*

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  3. Io ho ricominciato finalmente a leggere dopo tanto tempo e spero di usare queste vacanze per darci dentro coi libri :D

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  4. il secondo l'ho letto anche io...
    di montalbano ne ho letti altri...
    tra i due non so chi mi piace di più... sono il mio genere entrambi

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  5. Agatha Christie è la mia scrittrice preferita da una vita, ho letto e riletto tutti i suoi libri, trovo il personaggio di Miss Marple inarrivabile come caratterizzazione e intuizione "poliziesca". Anche io sono su aNobii :D anche se mi sono trasferita su goodreads dopo tutti i rallentamenti dello scorso anno ;)

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  6. Ciao Isabel, sto facendo la sistematica nel tuo blog, perché ho tentato di leggere post a caso ma non è il mio metodo, perché così non ci capisco nulla. Allora ho incominciato dall'inizio.
    Non pensavo di commentare i vecchi post ma qui mi è venuta alle labbra una domanda: qual'è la letteratura post-coloniale? Suona come qualcosa che potrebbe piacermi, ma non l'ho mai sentita.. Ti chiederei anche cos'è anobii ma in questo momento mi sembra più importante scoprire nuovi generi.
    Grazie! ;o)

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  7. la letteratura post coloniale è quella letteratura di lingua inglese proveniente dalle ex colonie britanniche. Quindi per capirci scrittori indiani, caraibici ecc che scrivono romanzi in inglese, trattando temi diversi. Se ti interessa sono stupendi i romanzi della Nair e di Ghosh :)

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  8. Grazie! Ho visto un po' di titoli e per ora ho messo sulla mia lista di desideri Mare di papaveri, perché mi piacciono i romanzi che raccontano la storia, e Un uomo migliore perché racconta di un mondo/ambiente/cultura che non conosco per nulla. Almeno da quel che ho capito ;-) Poi ti farò sapere, grazie ancora!

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