venerdì 30 dicembre 2011

Chi ben comincia...

Già di per sè il Capodanno non mi piace; l'ho sempre vissuta come un'occasione in più per stare con gli amici, ma non ci ho mai attribuito un significato particolare. Natale è sacro, ma passato quello per me si potrebbe andare direttamente all'Epifania senza passare dal Via.
Quest'anno ho ancora meno voglia degli altri anni di festeggiare; sarà che oggi sono sull'incazzoso andante perchè ho un pò di influenza e di stare due giorni fuori casa così non ho molta voglia, ma ovviamente vado lo stesso perchè sarebbe ancora più deprimente passarli a casa coi miei amici fuori.
Non ho voglia di vedere quella faccia di merda di L, che mi sta davanti senza parlarmi insieme, ho un mal di testa e un raffreddore da cinema, stamattina avevo pure un pò di febbre e quindi non sono potuta andare ad un pranzo organizzato a casa di una delle "ragazze" nuove.
Vorrei solo andare a dormire e svegliarmi al 2 di gennaio!
In ogni caso auguri a tutti!

mercoledì 28 dicembre 2011

Un buon proposito per l'anno che verrà

Ieri sera sono andata ad una bellissima festa di compleanno: una delle "nuove" ragazze mi ha invitato a festeggiare con lei per la quinta volta i suoi 22 anni, nel ristorante di famiglia. E' stata una cena molto bella, allegra e divertente, con tante cose buone da mangiare. Ho varcato la soglia timorosa e ne sono uscita contenta e soddisfatta. Sempre le ragazze questa sera mi hanno invitato a vedere un film con loro a casa di una delle tre, e credo proprio che andrò così spengo un attimo il cervello dopo questa intensa giornata di lavoro, anche se mamma e papà brontoleranno visto che è la terza sera di fila che esco :P Oggi ho ufficialmente iniziato a scrivere la mia tesi, che da ora in poi chiamerò la Creatura. Solo tre paginette giusto per rompere il ghiaccio; ma a breve, dopo aver finito di scrivere questo post e dopo una buona tazza di tè, andrò avanti ancora un pò. L'avventura è ufficialmente cominciata.
Tornando un attimo alla questione "sono uscita contenta e soddisfatta", ho capito molte cose: forse la più importante è che, nonostante per tutti i motivi che sapete, quest'anno sia decisamente da buttare nel cesso, la vita è davvero qualcosa di pazzesco: quando meno te lo aspetti arriva sempre qualcosa o qualcuno che ha ancora la capacità di stupirti.
Ecco da dove nasce il mio unico buon proposito per il prossimo anno: quello di guardare solo avanti e non indietro, di lasciarmi le persone che mi hanno deluso alle spalle, di non pensare più alle brutte cose che sono accadute in questo 2011, e di vivere a pieno il nuovo presente, le nuove esperienze che mi si sono presentate davanti, le nuove conoscenze e di coltivare sempre con amore le persone e i progetti che rendono speciale la mia vita

martedì 27 dicembre 2011

Tutto bene ma...

E anche quest'anno Natale è già finito, purtroppo! Sono stati giorni bellissimi, anche se ieri sera si è verificato un piccolo episodio che ha macchiato la mia felicità. Andiamo però con ordine; vi racconto un pò le mie feste e intanto metto anche un paio di foto dei regali ricevuti :P
Il 21 la festa in ufficio è andata molto bene; il resto della squadra mi piace molto, sono ragazzi simpatici e in gamba. Spero di fare grandi cose insieme. Anche il 23 è andato bene: all'inizio ero un pò intimidita dalla situazione, nel senso che alla fine anche le tre persone che già conoscevo un pò non sono amicizie di anni e soprattutto non conoscevo nessuno degli altri invitati. Tuttavia, dopo aver rotto il ghiaccio, è stata una serata piacevole, dove ho conosciuto tante persone interessanti. Inoltre sempre quella sera, una delle tre ragazze che conosco un pò meglio mi ha invitato alla sua festa di compleanno (che sarà stasera). Voglio pensare che sia una sorta di legge di compensazione: dopo aver perso un'amicizia importante, e dopo essere stata malissimo, il karma ha deciso di premiarmi, facendomi incontrare un sacco di persone nuove. Dentro di me sento che è una cosa positiva, ma allo stesso tempo non voglio mettere la mano sul fuoco per nessuno; mi sembra ancora troppo presto.
Natale è stato meraviglioso: pranzo dalla nonna con tutta una serie di cose buonissime, pomeriggio dagli zii col resto dei parenti a giocare a tombola e altro, la sera di nuovo dalla nonna. Tanti regali bellissimi e molto amore. Direi tutto perfetto.
Il 26 invece è stato dedicato al pranzo con gli amici: anche qui è andato tutto alla grande, cibo ottimo, tante allegre risate, un pomeriggio di giochi, e poi per concludere classica serata al cinema :P
Fin qui tutto bene: ecco però che arriva il "ma" di questo post: al pomeriggio c'era anche la mia amica E (che per capirci non è la solita E, quindi per comodità forse è meglio che la chiamo E2) che ora vive ad Aosta col fidanzato. E2 mi aveva più volte detto che si sentiva tagliata fuori dal gruppo, che ci facciamo sentire in pochi con lei ecc ecc; quindi ieri voleva cercare di farla sentire ben accolta. Tutti ci siamo comportati bene credo; vero è anche che abbiamo parlato poco, perchè qualche minuto dopo che sono arrivati E2 e il fidanzato, ci siamo messi a giocare a Trivial, ed io e lei eravamo a due lati opposti del tavolo, in due squadre diverse. Insomma tutto sembrava andare bene, ma, dopo essersene andati, E2 mi scrive un messaggio dicendomi che ci era rimasta male della freddezza e del distacco che aveva sentito da parte mia e del fatto che l'avevo fatta sentire esclusa dal gruppo. Io ci sono rimasta parecchio male; sia perchè non credo di essermi comportata male e sia perchè ero contenta di vederla, ma se sta sempre appiccicata al suo fidanzato come una cozza è ovvio che più di tanto non può interagire con nessuno...






Infine ultima nota dolente: si avvicina Capodanno ed io non ho per niente voglia di festeggiarlo con L e la sua allegra dolce metà. Razionalmente so tutta una serie di cose: tanto per iniziare lei lavora al mattino e quindi tra una cosa e l'altra arriveranno su nel pomeriggio, quando saremo nel pieno dei preparativi per la cena; ho avuto più volte la dimostrazione che i miei amici non cambiano atteggiamento con me quando ci sono loro. Quindi diciamo che ci sono tutta una serie di presupposti per passare comunque un Capodanno sereno. Ora però avrei una domanda: chi di voi, sapendo di dover passare la serata con quello che una volta era il tuo migliore amico, che adoravi e che ritenevi un pilastro della tua vita, e che ora non ti parla più insieme perchè la sua fidanzata non vuole, sarebbe bello, tranquillo e sereno?

giovedì 22 dicembre 2011

Sempre più sorpresa

Come ho già detto in qualche post precedente, non ho mai creduto molto alla frase chiusa una porta si apre un portone. Forse perchè una volta chiuse determinate porte, non mi mettevo nel giusto atteggiamento per far aprire il famoso portone. Dopo questo periodo pazzesco, credo invece che ne farò una filosofia di vita!
La casa editrice mi ha finalmente chiamato: mi ha mandato il contratto ed abbiamo parlato di soldi :) Uno stupendo regalo di Natale visti i tempi che corrono! Così pure la storia dello stage della biblioteca sta andando avanti; il 27 mi vedo con il responsabile per fare due parole e prendere accordi.
Ieri sera la festa di Natale dell'ufficio è andata alla grande: ho conosciuto il resto della squadra e una cara amica della ragazza che mi ha reclutato, mi ha invitato per il 23 a casa sua, alla sua tradizionale festa di Natale. Ci saranno 70 persone presenti all'appello. Sono veramente senza parole, sia del fatto che abbia colpito così tanto queste ragazze (perchè da come raccontava la ragazza che mi ha reclutato, essere invitati a questa festa è un messaggio di chiara e palese simpatia e la voglia di iniziare un'amicizia), sia del fatto che dopo la brutta batosta di L, la vita è tornata a sorridermi così velocemente. Non posso negare che in questi giorni ho pensato spesso a lui, perchè non voglio essere ipocrita: per quanto sono andata avanti, comunque è come se mi mancasse un braccio e credo che sia normale quando perdi una persona che per te era un punto di riferimento indispensabile. Perciò l'idea che questo è il primo Natale senza di lui, un pò mi fa male e non mi vergogno ad ammetterlo. Tuttavia queste fantastiche novità rendono il tutto meno amaro, e illuminano la mia strada di una nuova e smagliante positività!

martedì 20 dicembre 2011

Riflessioni a caso

Questa mattina ho ufficialmente finito di far su i vari regali di Natale: ora mi posso godere il countdown in santissima pace. Quest'anno ho proprio voglia di Natale e dell'amore e del calore che solo questa festa sa dare. Con un pizzico di amarezza, non posso fare a meno di considerare che è il primo Natale senza L, e questo mi rende un pò triste, ma non troppo. E' solo un pensiero che mi è venuto, ma non ho la minima intenzione di rovinarmi i festeggiamenti per questo.

Domani sera sono stata invitata in ufficio dai ragazzi dell'agenzia di organizzazione eventi per una piccola festicciola. Da una parte sono contenta, ma dall'altro sono un pò agitata; non amo troppo le situazioni in cui sono al centro dell'attenzione, come è presumibile che sarà domani. Sarò quella nuova, la novità nello staff...aiuto :P

Una mia cara amica, dopo sei anni di relazione, è sull'orlo di rompere col ragazzo. Lui aveva preso una sbandata per un'altra ma il tutto sembrava rientrato; lei l'aveva perdonato per provare a salvare il rapporto. Qualche giorno fa, lei ha sentito una sua telefonata, in cui lui si sfogava con un amico dicendo che a lui l'altra piace da morire, ma non si butta perchè vede questa ragazza non alla sua altezza. Inoltre quest'altra non ha i suoi stessi progetti in ambito familiare; e allora preferisce stare con la mia amica, perchè così non deve dare spiegazioni ai suoi, agli amici, e perchè lei ha i suoi stessi progetti familiari. Io sono stata forse un pò cruda, ma onesta: non penso che lui la ami davvero, ma che sta li per comodità. Dovrebbe rimanere perchè la ama, non perchè quell'altra è troppo per lui e quindi preferisce stare in una situazione sicura... Senza offesa per i maschietti che leggono questo blog, ma a volte i maschi sono davvero incredibili! Poi non voglio generalizzare: voglio continuare a credere che ci sono Uomini e omuncoli. Però ultimamente ho visto molti più omuncoli che Uomini in giro!

Ieri sera all'Infedele, si è parlato dell'Eternit. Io però non l'ho guardato; mi faceva troppo male. Mi sono messa a piangere per un servizio di qualche minuto sui tg nazionali, un'intera puntata non l'avrei retta. Da quel che mi han detto, hanno caricato il sindaco come un facchino. Era il minimo direi...

lunedì 19 dicembre 2011

Cinelandia

Questo weekend è stato molto tranquillo; siamo tutti piuttosto provati in questo periodo, tra preparativi per le festività e impegni vari. Se penso alla prossima settimana mi sento già un pò stanca, ma felice. A parte Natale e Santo Stefano in cui so già per certo che mi aspetta (il 25 starò con la mia famiglia, mentre il 26 lo passerò con gli amici), gli altri giorni della settimana sarò impegnata per cene di auguri e robe simili. Credo che poi tra Natale e Capodanno dovrò passare le mattinate in piscina per non diventare come Moby Dick :P
Ecco perchè ieri ci siamo dedicati a questo film: una cosa leggera ma ben congeniata, con molti momenti comici, un ritmo sostenuto e qualche sano colpo di scena. La storia riprende da dove era finita nel primo capitolo: Watson si sta per sposare, mentre Holmes inizia ad abituarsi a lavorare senza di lui. Tuttavia un grande nemico di Holmes sta portando avanti i suoi loschi piani; il detective ha così bisogno per un ultima volta del suo inseparabile amico, per poter scongiurare una guerra mondiale. Con l'insolito aiuto di un'affascinante gitana, i due iniziano le loro indagini, che saranno ricche di imprevisti, illuminazioni, combattimenti e misteri.
Un buon film per passare una serata di svago, senza troppo impegno.

sabato 17 dicembre 2011

Senza parole

Il Comune di Casale ha accettato di trattare con l'ex proprietario della fabbrica Eternit. Incasseranno 18 milioni di euro e si ritireranno dal processo, la cui sentenza è prevista per il 13 febbraio. Mi chiedo come il sindaco e la giunta comunale possano dormire sonni tranquilli, dopo aver voltato le spalle all'intera città, all'Associazione delle vittime, ai nostri morti e alla giustizia.
Oggi mi vergogno di essere casalese.

venerdì 16 dicembre 2011

Per non essere passiva

Ho deciso di mandare un messaggio a tutti i miei contatti Fb, per promuovere una protesta semplice ma che ritengo essenziale. Magari non lo farà nessuno e magari non servirà a niente; ma di accettare la possibile decisione comunale di cui ho accennato nel post precedente, senza batter ciglio non mi va.
Vi faccio leggere che cosa ho scritto e se qualcuno vuole aderire ne sarei ben felice! Magari mi considerate una stupida, ma per assurdo mi sento meglio.

Cari amici casalesi e non
non so se avete letto in questi giorni, gli ultimi sviluppi della vicenda Eternit. Sulla prima pagina del Monferrato di questa mattina viene spiegato che il comune di Casale sembra intenzionato ad accettare l'accordo con il miliardario Schmidheiny, ex proprietario della fabbrica Eternit, che ha intossicato la nostra città per anni e che causato la morte di centinaia di persone tra i nostri amici, parenti e conoscenti.
Se come me non siete d'accordo con la possibilità che il comune scenda a patti, e invece appoggiate il magistrato Raffaele Guariniello, che ha chiesto 20 anni di reclusione per entrambi gli ex proprietari in virtù della gravità di quella che lo stesso Guariniello ha definito come "una strage mai vista", scrivete sul vostro status "Io sto con Guariniello: Eternit giustizia!".
Questa sera si terrà il Consiglio comunale in cui si deciderà in merito a tale offerta: so che magari questa semplice iniziativa non porterà a nulla, però di accettare questa possibilità passivamente, non mi va proprio e penso che sia un modo semplice e rapido per appoggiare non solo l'Associazione delle vittime, ma anche per manifestare il proprio dissenso in merito ad una decisione che lede la nostra dignità e insulta le morti dei nostri cari.
Grazie a tutti per l'attenzione e scusate se vi ho disturbato! Se vi piace come iniziativa, fate pure girare questo messaggio.
A presto!


Nuvole all'orizzonte

Oggi non è giornata. Con questa frase il post potrebbe anche finire qui, però, effettivamente, quelle quattro parole potrebbero significare qualsiasi cosa. Facciamo un breve riassunto del perchè oggi non è proprio giornata: sto talmente poco al pc che mi è venuto male all'osso sacro, ma ovviamente non posso evitare di starci visto le cose che ho da fare. La casa editrice non mi ha ancora chiamato, nonostante abbia detto che sono stata presa; aspetto con ottimismo, ma incomincio ad essere impaziente. Quello stronzo schifoso del proprietario dell'Eternit (non so se tutti sapete di che cosa si tratta, ma era una fabbrica che produceva amianto e che ha intossicato la mia città e le vite di troppe famiglie, compresa la mia) ha fatto una proposta milionaria al comune di Casale, e pare che la giunta sia intenzionata ad accettare. Mi fanno solo schifo; non è per i soldi, ma è una questione di principio e di rispetto per i nostri morti. Ad un'amica della mamma è stata diagnostica un calcinoma: domenica l'hanno operata per toglierle una ciste di 18 cm che le schiacciava i reni. Dopo l'istologico, la bella notizia; ora bisogna capire se è primario o secondario, sia per stabilire "dove" fare la chemio, sia per cercare di vedere da dove è partito. La migliore amica di mamma l'hanno scorso ha avuto un brutto tumore alle ovaie; e adesso questo.
Oggi non è proprio giornata.

giovedì 15 dicembre 2011

Se vado a Lourdes potrei trovare chiuso?

Stamattina sveglia all'alba per andare a Vercelli a cercare un libro per la tesi. Nebbione pazzesco, freddo intenso, sonno spaziale. Dopo un caffè per tentare di riprendermi dal coma, mi dirigo verso la biblioteca pronta per la mia missione; ed è CHIUSA! Solo per oggi ovviamente, per causa di forza maggiore...mmm...
Sto aspettando che mi facciano sapere qualcosa dalla casa editrice per quanto riguarda il contratto, la scadenza e il compenso; ma per ora tutto tace. Sono un pochino nervosa... spero che non cambino idea all'ultimo. Però in fondo, mi hanno contatta martedì sera, io gli ho risposto ieri mattina, ieri pomeriggio mi è arrivata la conferma di lettura della mia mail: confido che tra oggi e domani qualcosa di muove.
Per fortuna D. mi ha portato a pranzo, così ci siamo fatti due grasse risate!

martedì 13 dicembre 2011

Non so bene da dove cominciare!

Oggi è stata una giornata incredibile e non so bene da dove cominciare a raccontare. Cerco di andare con ordine: qualche settimana fa ero stata contatta da una casa editrice per una prova di traduzione dall'inglese all'italiano per una guida turistica su Vienna. Ho fatto la traduzione dell'introduzione con grande impegno ed attenzione, riponendo tutte le mie speranze. Ho incrociato le dita e ho chiesto a Babbo Natale di ricevere un giudizio positivo, per iniziare a lavoricchiare in un campo, per cui ho speso tanto studio e fatica. Proprio qualche ora fa ho ricevuto l'esito da parte della casa editrice: sono stata presa!!!! Ho riletto la mail almeno tre volte, per essere sicura di aver capito bene :) Nei prossimi giorni ci accorderemo su contratto e compenso. E' veramente un bel regalo di Natale, soprattutto di questi tempi!
Non è finita qui: sempre qualche giorno fa, vengo contattata dal responsabile di Torino della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale. E' un'organizzazione internazionale che si occupa di diffondere informazioni per quanto riguarda le iniziative di politica internazionale. Stanno spostando una parte della Biblioteca delle Nazioni Unite proprio in alcune ale del castello della mia Casale; così stanno cercando una stagista per allestire e catalogare questa biblioteca. Mi hanno così contattato per partecipare e sto pensando di accettare. E' un'esperienza: non so se poi porterà ad un seguito, ma credo che di questi tempi sia un bene non chiudersi nessuna porta. Nel mentre finisco l'università e poi vediamo.
Inizio ad intravedere un futuro, piccino piccino, ma sempre di futuro si tratta!

lunedì 12 dicembre 2011

Non solo cultura

Prima di tutto grazie per i tanti commenti del post precedente. Questa volta non ho risposto a tutti, perchè l'influenza mi ha un pò steso. A mente fredda direi che la situazione è completamente rientrata nei ranghi e in fondo in fondo non vedere i Brangelina non è stato poi così male! Anche se devo dire che la mia amica E mi dà sempre un pò da pensare. E' vero che non sono sul letto di morte, ma non nego che mi ha fatto piacere che ieri i ragazzi mi hanno chiesto come stavo e se mi ero ripresa. L'unica che non mi ha scritto è stata lei; so che non è una cosa gravissima in fondo, perchè la sua freddezza "telematica" sparisce nella realtà, però onestamente mi ha fatto un pò dispiacere. Credo proprio che inizierò ad essere anche io un filo più distaccata. Lo so che non lo fa apposta, o per cattiveria o perchè ha qualcosa con me. Ormai la conosco e so che quando fa così è perchè sta attraversando lei un periodo difficile. Però sinceramente inizio un pò a stancarmi di queste sue "assenze". Più volte le ho chiesto se c'era qualcosa che non andava e mi sono sempre sentita rispondere di no. E ci credo, so che è così; però insomma ogni tanto qualche piccola conferma in più non mi farebbe così schifo.

Anche se ho l'influenza, non riesco a stare ferma e tranquilla. Infatti ho finito "Il fiume dell'oppio". E' la seconda parte di una trilogia; e già la prima parte, "Mare di papaveri", mi aveva preso davvero tanto. Ghosh scrive in maniera sublime, e riesce a rendere perfettamente la ricchezza, la particolarità di quella parte del mondo durante gli anni della guerra dell'oppio. Non voglio anticipare troppo, soprattutto perchè sarebbe impossibile, visto la quantità di personaggi e di vicende che sono presenti nel libro. Se vi piacciono i romanzi storici, insaporiti da vicende personali alquanto avvincenti, questo è sicuramente il libro che fa per voi.





Ora per "sgrassare" mi sono data ad una lettura più leggera. Con Agatha vado sempre sul sicuro; sono proprio curiosa di sapere che cosa combinerà questa volta l'arzilla Miss Marple.




P.S: Alla fine ho scritto io alla mia amica, visto che sabato non ci siamo viste. E lei tutta contenta di sentirmi, alla fine mi ha chiesto come stavo, se la febbre mi era passata ecc ecc. Eh...quanta pazienza ci vuole con gli amici in alcuni frangenti!

sabato 10 dicembre 2011

Incazzata nera è dir poco

La mia allegra serata danzante è saltata. Sarebbe saltata lo stesso perchè le mie amiche C e J stanno poco bene e quindi si trascinano giusto a salutare i Brangelina e poi se ne vanno a casa. Ed io di andare fino a dove sono loro a cena per un'ora e poi tornare mestamente verso casa non ne avevo proprio voglia. E fin qui niente di strano, nel senso ci sta. Capisco che loro coi Brangelina non hanno niente in "sospeso" e fossi io al posto dei Brangelina, mi farebbe piacere fare due parole anche solo per un'oretta. Ma il punto non sono i Brangelina; le mie amiche mi hanno fatto capire che sarebbero state direttamente a casa se fosse stato un sabato sera "normale". Così gli sembrava da cafone e lo capisco ci manca. Quindi a prescindere dai Brangelina, la serata sarebbe saltata comunque: soprattutto perchè mi è venuta la febbre! Sono troppo incazzata per questo motivo!
Razionalmente so che non ne ho il minimo motivo di essere incazzata: i ragazzi erano davvero dispiaciuti che stasera me la dovrò passare nel letto. Inoltre la mamma, saggiamente, mi ha fatto notare che non è importante che non siamo andati a ballare o che chi doveva venire a ballare è andato a salutare i Brangelina, anche se sta poco bene. L'andare a salutare due persone che sono uscite con noi per due anni rientra nella normale educazione di una persona civile. "Amore, conta il fatto che i tuoi amici non abbiano aggiustato la serata apposta per loro. Ma l'avevano aggiustata apposta per voi. E' questo l'importante. Poi lascia perdere che le ragazze non stanno bene e quindi hanno preferito evitare l'andare a ballare (devi anche capirle: se già stanno poco bene al weekend, cercano di preservarsi per la settimana lavorativa): prima di tutto non è che non venivano a ballare perchè c'erano i Brangelina, ma perchè si sentono poco bene; inoltre avevano aggiustato la serata per venire a ballare. E' questo l'importante, che non abbiano aggiustato la serata per loro ma per voi; poi non è andata, ma non perchè c'erano i Brangelina, ma per motivi di salute. Se foste state bene tutte e tre, sareste andate tranquillamente a ballare. Pensa a questo. Ti conosco troppo bene: te vivi questa cosa come una sconfitta. Ma non hai perso per niente, anzi forse non hai ancora ben realizzato che non era l'andare a ballare la tua vittoria, ma il fatto che i tuoi amici non si siano fatti intornare da sti due scemi! Questa sera nessuno ti ha lasciato a casa! Il fatto che non avete portato a termine la vostra serata non cambia nulla: il cadavere sta arrivando lo stesso a valle. Abbi pazienza e stai serena"
E voi? La pensate come la mia mamma?

mercoledì 7 dicembre 2011

Qualcuno da lassù mi ha messo una mano sulla testa

So che avevo promesso di non spendere più parole per i nostri amici Brangelina. Però questa ve la devo dire; premetto che non è un post "lamentoso" ma di pura e gioiosa constatazione.
Questo sabato, tempo permettendo, stavamo organizzando di andare a ballare. Avevamo quasi deciso per il si, quando la Lei dei Brangelina telefona ad una nostra amica per farsi inserire nella mail collettiva. Scrive così che, visto che è di riposo e che pensava (si gente, notare il singolare; lui non viene preso in considerazione per la decisione. Lei decide e fine) di fare weekend dai suoi di lei (che abitano qui vicino), pensava di fare un salto a salutare. Però che, visto che sono entrambi molto stanchi, voleva fare una cosa super tranquilla ed intima, ma che se decidevamo per andare a ballare, loro saltavano e non verrebbero giù da noi.
Al che io penso: ok salta l'andare ballare, gli altri li vorranno vedere (giustamente) ecc ecc. Invece...la mia amica C (che Lei vanta essere una sua super amica, con scritte su fb del tipo amore mio, tesoro mio ecc) fa una proposta che mi spiazza: "ma sentite, visto che tanto a ballare non andremo sul presto, potremmo fare che prima ci vediamo coi Brangelina per fare due parole e poi, se sono stanchi, li lasciamo andare e noi andiamo a ballare".
Sarò cinica, sarò una merda, sarò insensibile: ma sto godendo come un riccio. Il fatto che la loro presenza non "piloti" le serate mi fa estremamente felice; si sta verificando quello che molte mie amiche hanno previsto: un maggiore distacco anche da parte degli altri. E ripeto sarò un'emerita merda, ma sono contenta, soprattutto per me stessa! Poi magari non andremo a ballare per il tempo (che se c'è il nebbiun non è il caso), ma questa proposta rimane un fatto storico, soprattutto perchè avanzata da una di quelle che lei ritiene sue super amiche (e che non manca mai di sottilinearla quest'amicizia così sentita...)
Cosa ne dite?

martedì 6 dicembre 2011

Ho solo una domanda...

Non ce l'ho con l'attuale governo: Monti e i suoi penso che abbiano cercato di fare il meglio possibile per la situazione in cui ci troviamo. Sul fatto che la nuova manovra economica sia un'inculata pazzesca, non ho il minimo dubbio. Trovo anche apprezzabile il fatto che Monti non prenderà lo stipendio, nè come ministro nè come premier, che i suoi ministri non potranno più percepire il doppio stipendio e che dovranno dichiarare tutto il loro patrimonio. Ok però...scusate se lo chiedo... MA QUELLI CHE CI HANNO GOVERNATO IN QUESTI ANNI? A PARTE IL BUNGA BUNGA E LA COALIZIONI PER MANDARE A CASA BERLUSCONI?

lunedì 5 dicembre 2011

Che splendida giornata!

Questa è sicuramente la sintesi perfetta della mia domenica: dopo una settimana di ennesimi mal di pancia per soggetti che definire umani mi sembra veramente troppo, di grandi novità e di tanto studio, la giornata di ieri è stata un vero e proprio spartiacque, come saltare un enorme ostacolo, lasciandosi indietro ogni piccola incertezza e problema.  Siamo andati all'outlet di Vicolungo, ed è stato un pomeriggio bellissimo, pieno di risate, divertimento, tanti negozi (beh se no che outlet sarebbe!), di serenità, di intesa, di amicizia. Il tutto si è concluso con una bella cena a base di schifezze, una di quelle cene che sanno di famiglia.
Per quanto riguarda la mia amica E, come previsto, è tutto rientrato. Ho avuto l'ennesima prova che non c'è niente che non va, è solo un periodo molto particolare per lei ed ha bisogno che le si stia vicino. Sono stata proprio stupida a pensare che ci fosse qualcosa che non va: qualcuno mi ha detto che devo imparare a fidarmi delle persone giuste, e forse dovrei iniziare a mettere in pratica questo suggerimento.
Direi che non posso iniziare la settimana in maniera migliore :P

domenica 4 dicembre 2011

Quando la smetterò sarà davvero troppo tardi

Ho un terribile difetto, che devo assolutamente imparare a controllare col tempo: non riesco mai a fidarmi eccessivamente delle persone. Faccio un esempio concreto: avevo espresso dei dubbi sulla mia amica E, perchè la sentivo un pò fredda e distaccata nei miei confronti. Così avevo preso il toro per le corna e le avevo chiesto se c'era qualcosa che non andava, perchè mi dava l'impressione che mi evitasse. Lei con molta tranquillità mi dice che non è niente, che è un periodo molto difficile (ha la tesi pronta e dovrà ridare per la quarta volta l'ultimo esame), quindi è un pò stressata e nervosa, ma che io non ho fatto e detto assolutamente nulla di male. Quando una tua amica ti dice così la normalità imporrebbe di crederle, perchè non avrebbe motivo di dirti il contrario, soprattutto se poi noti che effettivamente non c'è niente di anormale.
Ed ora invece sono di nuovo qui che rimugino su questa cosa: ieri sera mi è sembrata di nuovo un pò strana. In un paio di occasioni le stavo raccontando due cose (premetto emerite cavolate) e non mi stava ad ascoltare. A fine serata mi ha anche detto di essere molto stanca e un pò giù di corda, come a spiegare queste sue due piccole mancanze. Però poi entra in campo la mia razionalità che mi fa dire: cerchiamo di vedere le cose nella giusta dimensione. Oggi ti ha chiesto di andare all'outlet con lei a fare un giro: è vero che poi ha esteso l'invito a tutte, però sei stata la prima a cui l'ha chiesto e soprattutto non ha cambiato idea quando le altre per vari motivi hanno rifiutato. Una persona che non ha piacere di stare con te si comporterebbe così? Ieri uscendo dal pub, verso le macchine è stata li con te, non ha accellerato il passo o cose simili. E in macchina si è riso e scherzato come sempre. Una persona si comporta così se non vuole avere a che fare con te? Sapendo che entrambe si guarda Criminal Minds, una persona fredda e distaccata nei tuoi confronti prenderebbe in mano il cellulare per scriverti in diretta un messaggino scemo di commento? Oppure quando scrivi degli stati su Fb in cui manifesti un qualche malessere, ti contatterebbe subito in chat per sapere che succede, tutta preoccupata? O passerebbe con te la serata a scriversi, solo per impiegare il tempo? Penso davvero che sia solo un brutto periodo e che a volte questi suoi strani atteggiamenti non dipendano da un qualche problema tra di noi. Lei ha un carattere che quando attraversa dei brutti periodi, ha voglia di stare per i fatti suoi. E mi rendo conto che è una di quelle situazioni in cui bisogna un pò lasciarla andare, nel senso di non starle troppo addosso. Bisogna anche cercare di capire quando non si deve pressare troppo una persona che ti sta vicino.
Mi sento così stupida: L mi ha decisamente rovinato!

sabato 3 dicembre 2011

Mondo floreale

La settimana scorsa leggevo il blog di Sara, ed ho notato che è una grande amante delle piante e dei fiori. La invidio molto perchè purtroppo non sono assolutamente in grado di tenere in vita un qualsiasi essere vegetale. Forse l'unica cosa che non morirebbe nelle mie mani sarebbe una pianta grassa, anche se non ci metterei la mano sul fuoco ecco!
Un altro grosso limite verso i fiori è che ho il terrore delle api; quindi non mi ci vedo per niente a fare la fioraia o ad avere una serra! Però nonostante questo anche io ho dei fiori preferiti; presa dalla curiosità sono anche andata a vedere che cosa significano nel linguaggio dei fiori. Non sono in ordine di preferenza, ma è tutto totally random :)
Ecco a che cosa sono giunta:


Tulipano: è originario della Turchia, dove cresce spontaneamente e dove iniziò ad essere coltivato circa 1000 anni fa. Il termine tulipano deriva dal greco turban (= turbante), forse perché la sua forma ricorda proprio quella del turbante. Il tulipano nel mondo orientale significa amore perfetto. In Occidente il significato del tulipano, nel linguaggio dei fiori, è quello dell'incostanza.





Il nome calla deriva dal greco kallos, che significa bello. La calla cresce spontaneamente in Africa, nei pressi del fiume Transval e tra l'equatore ed il Capo di Buona Speranza. Durante il periodo delle piogge fioriscono, nei periodi di siccità, invece, cadono "in letargo".Nel linguaggio dei fiori la calla è l'emblema della bellezza, semplice e raffinata.




E’ un fiore che ha origini antiche: nell’America settentrionale sonostati trovati resti di questo fiore che risalgono a tremila anni prima di Cristo. Gli Indiani d’America lo consideravano una pianta sacra in quanto consentiva all’uomo di farne molteplici usi. In Perù è l’emblema del Dio Sole. E’ dal Perù che il girasole venne per la prima volta importato in Europa.
Il significato dei fiori di girasole, nel linguaggio dei fiori, è di allegria e orgoglio.



Regina dei fiori, la rosa puòassumere diversi significati a seconda
dei propri colori; la rosa bianca significa castità e purezza.







In Italia il crisantemo fiorisce alla fine di ottobre e proprio per la concomitanza della fioritura con la celebrazione dei defunti si è soliti attribuire a questo fiore un significato funesto. In realtà però il nome, che deriva dal greco, letteralmente significa fiore d'oro ed è quindi stato associato dalla tradizione a valenze assolutamente positive. In Corea e in Cina è il
fiore dei festeggiamenti
(matrimoni, compleanni, ecc.); in Giappone è il fiore nazionale e la
sua bellezza viene celebrata ogni anno dall'Imperatore che, in occasione della fioritura, apre al pubblico i giardini della Reggia, presentando le più recenti varietà a tutti gli invitati. Il significato che il Mondo Orientale è solito attribuire al crisantemo è dunque quello di vita e felicità.

E voi quali fiori preferite? Buon weekend!



giovedì 1 dicembre 2011

Coelho docet

Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.

Bisogna sempre sapere quando una fase giunge alla fine. Concludere un ciclo, chiudere un uscio, terminare un capitolo: non importa come lo si definisca, ciò che conta è lasciare nel passato quei momenti di vita che sono finiti.

Gli uomini sono artefici del proprio destino: possono commettere sempre gli stesi errori, possono fuggire costantemente da ciò che desiderano, e che magari la vita gli offre in modo generoso; oppurepossono abbandonarsi al destino e lottare per i propri sogni accettando il fatto che si presentano sempre nel momento giusto.

Bello ma...

Ieri sera si è conclusa una delle serie televisive che ho seguito ultimamente con grande attenzione; sapevo già che sarei andata sul sicuro, perchè già il libro mi era piaciuto tantissimo. I pilastri della terra è stato un gran successo: attori molto bravi, una scelta intelligente di fare solo quattro puntate e quindi di non perdersi nei meandri di una storia effettivamente molto complicata, delicatezza e magia. Ecco gli ingredienti che hanno reso questa serie tv un prodotto godibile anche per chi, come me, ha amato moltissimo il libro, e quindi inevitabilmente aveva delle aspettative decisamente alte. C'è solo una piccola crepa: penso che alcuni personaggi siano delineati con pù precisione nel libro. Sicuramente questo è da imputare al fatto che si sono dovute tralasciare delle cose per non dilungare troppo la serie; ma alcuni tratti fondamentali, anche di personaggi portanti come il priore Philip o Jack, nel libro trovano più spazio. Nel libro i protagonisti sono più complessi, con un carattere più spiccato, e si riesce a capire con maggiore chiarezza la loro indole e natura. Detto questo il mio voto è decisamente alto: un bel 9.

 E' veramente difficile cercare di riassumere la trama di un libro così complesso e ricco di sfaccettature come questo. Ci provo e vediamo che cosa ne esce fuori: la vicenda ruota intorno alla costruzione della cattedrale di Kingsbridg. L'Inghilterra è in preda all'anarchia politica: il re muore senza lasciare eredi: Guglielmo, figlio del re, è annegato durante un naufragio, così sono Matilde, figlia del re, e Stefano, il nipote, a contendersi il trono. Tom è un costruttore, un uomo del popolo che sogna di costruire una grande cattedrale: l'occasione gli si presenta quando va a fuoco la vecchia cattedrale di Kingsbridge e il neo priore, Philip, decide di assumerlo per ideare la nuova cattedrale. Il costruttore, dopo la morte della moglie, incontrerà Ellen, condannata per stregoneria e vivere nascosta, e di suo figlio Jack, scultore di enorme talento e con un grande potenziale come costruttore. Tom ha già due figli: Martha e Alfred. Quest'ultimo diventa subito geloso di Jack, sia perchè il ragazzo riscuote le simpatie del padre, sia perchè innamorato, ricambiato, di Aliena, la figlia del deposto conte di Shiring. Aliena è una ragazza molto determinata, che, dopo l'esecuzione del padre, sostenitore della principessa Matilde, giura di riprendersi il loro castello, Shiring, e di far si che il fratello Richard sia di nuovo conte. I due fratelli dovranno però scontrarsi con la brama di potere degli Hamleigh, che da sempre mirano al titolo di conti di Shiring, e del vescovo Waleran,  che faranno di tutto per impedire non solo il compimento del piano di Aliena, ma anche la costruzione della cattedrale.

Ovviamente ho tralasciato molte cose: bisogna sempre lasciare un pò di mistero sulla trama di un libro :P
E voi di solito che cosa preferite? I libri o le serie/film che vengono tratti da questi ultimi?

mercoledì 30 novembre 2011

C'è ma non si vede...

E sta peggiorando...




Sweet home, Pianura Padana :P

Ps: aggiornamento dell'ultima ora: ho appena saputo ufficialmente che i Brangelina dei poveri al tradizionale pranzo tra amici del 26 non ci saranno perchè lei lavora! Me doppiamente felice! E' vero che ci saranno a Capodanno, ma lei il 31 fa il mattino, quindi tra una balla e l'altra penso proprio che verranno su nel tardo pomeriggio. Quindi direi che mi va di lusso! E poi per  me il Natale che è sacro; Capodanno non è una festa che mi entusiasma molto. Grazie Babbo Natale per questo regalo anticipato, grazie grazie grazie!

martedì 29 novembre 2011

Me felice!

Dopo un'intensa giornata di studio, la ragazza che mi aveva contattato per lavorare con lei nell'agenzia di organizzazione eventi, mi contattata su Skype. Ci sono novità: prima di tutto conferma ufficiale che sono dei loro. Entro due settimane ufficializziamo il tutto, ma siamo una bella squadra: una direttrice (lei), due collaboratrici (io ed un'altra ragazza), una fotografa, una costumista, due commerciali e un programmatore. Dopo il 13 dicembre ci incontriamo per iniziare la nostra avventura. Non mi sembra vero! Primi eventi in ballo: la fiera mondiale della danza di Firenze, Onstage Musical Academy di Fioretta Mari, ed un evento a Torino in collaborazione col teatro Bolshoji. Sono incredula, senza parole, ed anche un filo spaventata! Non ho mai fatto questo tipo di lavoro e quindi ho paura di non essere capace o all'altezza.
Non ho mai creduto al detto "chiusa una porta, si apre un portone"; ma dopo gli eventi degli ultimi giorni mi sono dovuta nettamente ricredere!

Il 7 links project

Sono stata chiamata in causa da ben due amiche blogger, Iris e Maruzza, perciò non mi posso tirare indietro. Lo scopo di questo giochino è semplice. Mettere in evidenza 7 post del blog, divisi per categorie. Una volta fatto bisogna scegliere 7 blog a cui passare la palla! Ci ho messo un pò a partorire questo post, perchè mi sono dovuta un attimo spulciare i vecchi post per poter scegliere quelli più adeguati :) Spero di aver fatto bene i compiti! Cominciamo:

1) Il post il cui successo mi ha stupito
Sicuramente A grande richiesta! Non pensavo che il mio strano Halloween potteriano potesse riscuotere così tanto successo :)
2) Il mio post più popolare
Un post recentissimo, che ha raggiunto numeri stratosferici. Piuttosto mi taglio una mano! è stato scritto come uno sfogo, e l'avete recepito con grande attenzione ed affetto! Grazie! 

3) Il mio post più controverso
Qui non sapevo davvero che cosa scegliere, ho scelto Tentativo fallito, ma più che altro perchè avevo talmente mal di denti che non sono riuscita a scrivere nulla di sensato :)

4) Il mio post più utile 
Penso che questo post sia stato molto utile per me stessa, per farmi capire quanto a volte la nostra testa si fa dei viaggi assurdi. Tanto rumore per nulla, parla di un mio dubbio nei confronti di una cara amica, per un stupido post su Fb. Niente di più cretino, visti i gesti e le dimostrazioni successive che sono arrivate. Bisogna imparare a mantenere i piedi ben saldi nella realtà.

5) Il post che secondo me non ha avuto l'attenzione che meritava
Forse è stato Voce fuori dal coro. Ma se devo essere onesta, mi sono basata solo sul numero dei commenti ricevuti, che erano comunque tantissimi. Sono molto fortunata, devo dire che i commenti su questo blog non mancano mai! Grazie per tutto l'affetto che mi dimostrate! 

6) Il mio post più bello
Ci sono parecchi post che mi piacciono, direi che quello più significativo è quello per i miei 25 anni, E infine arriva il quarto di secolo.

7) Il post di cui vado più fiera
  Sicuramente Può sembrare strano ma è così. In questo post riesco a spiegare bene chi sono, le mie aspirazioni, i miei desideri, i miei sogni. E' un'ottima presentazione di me stessa, che parte dal mio stupore nel vedere le reazioni delle persone quando vengono a sapere che sono single e felice.

Ed ora ecco le fortunate/i prescelti a cui ho deciso di passare la palla:

2) Pupottina di Amore, sesso, tradimenti
3) Adriana di Ri-presa dalla rete
4) Sara, blog di SARA
6) Maddelaine Green di Il mio angolo di cucina
7)Strawberry di Una fragola al giorno





lunedì 28 novembre 2011

Doveva essere un periodo di stallo e invece...

Pensavo che questo periodo di ultimi esami e tesi sarebbe stato un periodo senza grosse scosse all'interno della mia vita: invece a quanto pare il karma ha deciso di mettermi davanti una serie di possibilità inaspettate. La prima è quella della prova di traduzione, che a breve mi accingerò a fare. Quello sarebbe veramente un bellissimo trampolino di lancio per il mio futuro.
Ma ecco che del tutto all'improvviso mi sono calate dal cielo altre due possibili occasioni: il fratello di una mia amica lavora in uno studio legale di Milano e mi ha chiesto in inviargli il mio Cv, senza impegno e senza promettermi niente; ma almeno inizia a girare in quel di Milano e vediamo che succede.
La seconda è partita dalla festa potteriana di Halloween: la ragazza che ha organizzato questo evento ha un'agenzia che organizza eventi. Mi ha chiesto se voglio diventare il suo braccio destro: si tratterebbe di seguire degli eventi, presenziare a fiere, gestire siti e contatti, e poi, viste la mia conoscenza delle lingue, di fare traduzioni e di trattare con clienti stranieri. Ora fino a gennaio non si riparlerà della questione, però penso proprio che accetterò sia per iniziare a fare qualcosa e poi perchè penso che potrebbe essere l'occasione buona per crearmi una serie di contatti che mi potrebbero tornare utili in futuro.
Sono senza parole!

sabato 26 novembre 2011

Perchè le sorprese non finiscono mai!

Dopo esserci scofanate un bel pò di sushi, io e la mia amica V. eravamo belle comode sul divano a chiaccherare; mi aveva già avvertito che poi sarebbe uscita col suo moroso, ma dopo la giornata di studio intenso e visto la nebbia che ricominciava a scendere inesorabile sulla Bassa, una seratina tranquilla a casa non era una prospettiva così pessima. Ad un certo punto mi arriva un messaggio da J, una ragazza che esce in compagnia con me: "Cara ti andrebbe di venire a bere qualcosa con me, C e A?". Io accetto di buon grado e molto sorpresa. Capisco che detta così non c'è niente di strano: degli amici ti invitano ad uscire e la persona invitata, in base alla voglia e al grado di sonnolenza, decide se andare o meno. In realtà questo è un evento. Facciamo un passo indietro: J, C ed A sono amici dai tempi delle superiori: un trio solidissimo, molto unito ed anche molto chiuso. Hanno iniziato ad uscire con noi, e ci siamo sempre trovati bene, però c'erano dei momenti che riservavano solo a loro; il venerdì sera è uno di questi. Inoltre la nostra cara Brangelina era molto amica di J e C, e quindi, come ha fatto col mio amico L, tendeva a non gradire dimostrazioni di affetto e simpatia da parte mia o loro. Da quando si è tolta dai coglioni, le cose hanno preso decisamente un'altra piega: C mi chiama per andare a studiare insieme, J e C mi hanno invitato alla festa di Halloween potteriana, ed infine "l'ammissione" alla riunione privata del trio al venerdì sera.
Altro motivo per essere allegra di sabato mattina, nonostante mi sia dovuta svegliare presto: mesi fa avevo mandato diversi Cv in giro per case editrici, offrendomi come potenziale traduttrice. Qualcuno non mi ha risposto, altri invece mi hanno detto che avrebbero archiviato il mio Cv e ricontattato in caso di necessità. Stamattina trovo la mail di una di queste case editrici: mi hanno proposto una prova di traduzione dall'inglese all'italiano per un potenziale lavoro di traduzione di una guida turistica su Vienna.
Da questi due episodi, dite che la ruota ha iniziato a girare nel verso giusto?

giovedì 24 novembre 2011

It's a beautiful day

Oggi non c'è che dire è stata davvero una splendida giornata. Stamattina ho poltrito un pochino, e poi ho messo mano al materiale per la tesi.
Sono andata a pranzo con D, ed abbiamo passato un paio d'ore molto allegre: alla fine abbiamo anche parlato di L, e devo dire che le parole di D sono state veramente belle e mi hanno dato una grande carica. Se penso che all'inizio io e D non ci potevamo sopportare mi viene da sorridere.
Dopo pranzo, mi sono rimessa sui libri, e poi verso le sei D mi ha chiamato: "Senti avresti voglia di accompagnarmi a fare una commissione?" Ok perfetto; andiamo in centro, altra oretta passata in allegria; lo scopo della nostra missione era cercare un bel regalo per l'anniversario di D ed E. Il mio amico ha scelto una borsa molto molto bella con abbinato il portafoglio.
Ma i raggi di sole di questa bella giornata non sono ancora finiti: in qualche mio post precedente avevo espresso dei dubbi su E, fidanzata di D e mia carissima amica. Mi sembrava strana, distante e mi ero molto preoccupata. Le avevo parlato e lei mi aveva confermato che è solo un periodo difficile e con parecchia tensione per via dell'università. Le ho voluto credere, ed ho fatto bene. In questi giorni ho davvero capito, da alcuni suoi gesti, che il bene che mi vuole è rimasto immutato. E' carattere: quando attraversa un brutto periodo tende ad isolarsi, a voler restare da sola.
Giornata conclusa in bellezza col mio amato Criminal Minds. Anche domani si profila una buona giornata: mattinata di studio solitario, pomeriggio di reclusione in biblioteca con un'amica, cena a base di pizza con un'altra amica, e poi un pò di relax spaparanzata sul divano.
E' questo che voglia fare da ora in poi: assaporare a pieno gli attimi di felicità che la vita mi regala, godermeli e serbarli nel cuore, condividerli con le persone che mi amano.

mercoledì 23 novembre 2011

It's a new dawn

In questi giorni ho davvero capito quale sia l'essenza di tenere un blog: si condividono delle esperienze, si alleviano delle preoccupazioni, si cerca un confronto con altre vite, per riuscire ad avere una prospettiva più ampia e completa della propria.
Mi sono guardata indietro ed ho deciso di dire basta: voglio voltare pagina dopo tutta la sofferenza e i dubbi, dopo tutte le preoccupazioni! Dopo tutti i commenti che mi avete lasciato nel post precedente, ho deciso che devo imparare a volermi più bene, e soprattutto a vivere la mia vita lasciando al di fuori delle situazioni che mi fanno stare male inutilmente. Partendo dal presupposto che secondo me, quando due grandi amici si allontanano, prima o poi si riescono ad incontrare di nuovo, per ora voglio vivere la mia vita senza farmi troppe domande su di Lui. Come giustamente avete detto, non lo devo salvare, ha fatto delle scelte di cui paga/pagherà le conseguenze, forse non era poi così mio amico per rovinare tutto così, forse non ha le palle, forse prima o poi esploderà. Giriamola come vogliamo, ma in ogni caso non ci fa una grandissima figura.
Detto questo io penso di avere tutto da guadagnare: se e quando tornerà rifletterò sul da farsi; e se non torna non avrò perso niente, anzi mi sarò semplicemente liberata senza troppo sforzo di una persona inutile. In questo frangente la mia vita deve scorrere placida, senza troppe preoccupazioni, come effettivamente è. Razionalizzando non mi manca niente: non nego che mi manchi il mio migliore amico, ma penso anche che se le persone si allontanano da te, bisogna avere la forza e l'intelligenza di lasciarle andare.
Domani andrò a pranzo col mio caro amico D. Avevo una mezza idea di sfogarmi con lui per L, ma ora voglio solo fare una cosa: ridere, ridere, ridere!
Basta lacrime, basta sofferenza, basta guardarsi alle spalle. Guardiamo solo avanti, verso il cammino splendente che il sole traccerà per me

domenica 20 novembre 2011

Inaspettatamente

Prima di tutto vi vorrei ringraziare: per le belle parole e per l'interessamento che avete avuto nei miei confronti in questi giorni. Sono rimasta molto colpita: anche se non ci conosciamo direttamente, mi sono resa conto che questo mio piccolo spazio virtuale ha preso decisamente piede e che ci sono molte persone che mi seguono con affetto e interesse. Grazie mille davvero!
Solitamente la domenica non posto, mi limito a leggere i vostri di pensieri; ma non posso lasciarvi a bocca asciutta, quindi mi sembra d'obbligo raccontarvi la serata di ieri. Il film (Breaking dawn) non mi è piaciuto per niente, però abbiamo sparato talmente tante cagate (contagiando per altro anche quelli dietro di noi, che ridevano come e forse più di noi! Pupottina ti chiedo perdono!) che ci siamo divertiti lo stesso. La migliore è stata ribattezzare la figlia di Edward e Bella (che nel film si chiama Renesme) col nome molto più congeniale di Reumatismo.
Per quanto riguarda i Brangelina dei poveri, non sono stati assolutamente un problema: ci siamo limitati ad ignorarci reciprocamente. Però alcune considerazioni sono d'obbligo:

1- Continuo a non capire il motivo per cui lui (mio ex migliore amico, che è arrivato a dire al nostro amico D. che io sono una persona indispensabile e fidatissima, e tutto quello che dico per lui è oro colato) non mi parla più insieme. Alla loro coppia questo non toglierebbe niente: visto il contesto, ovvero che loro vivono insieme e noi non ci vediamo e sentiamo più, non credo che quei 10 minuti cagati di conversazione superficiale possa ledere in qualche modo il loro equilibrio di coppia. Nel caso lo facesse, bisognerebbe farsi tante ma tante domande.
2- Ad un certo punto, ovvero finiti gli spunti del film che potevano essere motivo di risata generale, non sapevano più bene che dire. Dopo il cinema, siamo andati a bere qualcosa, e il loro contributo alla conversazione è stata pressochè nullo, se non qualche breve sprazzo. Oltretutto dopo neanche un'ora se ne sono andati, non salutandomi ovviamente.
3- Non mi sembrano il ritratto della coppia felice e perfetta. Da quello che dicono i miei amici, si scrivono su Fb e non delle cose d'amore eterno pazzesche che ti fanno aspettare un tipo di atteggiamento diverso. Invece sembrano molto fratello e sorella. Inoltre fanno una vita da reclusi che onestamente mi fa abbastanza tristezzza, soprattutto alla nostra età. Lei se n'è uscita dicendo che era il primo sabato di vita sociale che faceva. Ora io mi chiedo: vivete nel paese in cui lui è nato e cresciuto, e là non avete nessuno con cui uscire in generale o quando lei il sabato lavora? D. poi ha posto un quesito intelligente: quando lei lavora tu, L., che fai? E L. ha tranquillamente risposto che sta a casa a guardarsi un film, o a giocare al computer, ma che certamente non esce. E giustamente D ci è rimasto male perchè penso che abbia pensato che potrebbe venire a fare un salto i sabati che lei lavora o che comunque potrebbe andarsi a bere una birra con un amico. Quanta tristezza: se ha 28 fai già la vita della coppia sposata da anni e che va avanti per abitudine e routine, senza amici e senza occasioni di svago, ma a 40 che fai? Oltretutto è palese che non era il primo sabato che lei era libera dal lavoro, e guarda caso non sono mai venuti giù. Quindi è palese che continua la linea stiamo nella Torre d'avorio che se no cadiamo di sicuro.
4- D. è convinto sempre di più che una situazione del genere sia intollerabile; io invece continuo a dirgli che la deve smettere di farsi illusioni: le cose sono e rimangono così almeno per il momento. Purtroppo quando instauri determinate dinamiche all'interno di una coppia tornare indietro è difficilissimo. Quando arrivi a dire che vuoi tornare indietro, la coppia scoppia, perchè ovviamente non puoi pensare che una persona possa capire il perchè di una tua esigenza, se prima ti sei piegato alla volontà altrui pur di non stare da solo.
5- Per L non provo più niente: stima, affetto, comprensione, amicizia sono tutte sparite. Provo solo tanta indifferenza per una persona che mi ha deluso molto e tanta tristezza per un qualcuno a cui ho voluto molto bene con tutto il cuore, che ha scelto di non vivere pur di stare con una persona.

Morale della favola: io trovo tutto veramente triste e penoso e rimango assolutamente convinta che la situazione non cambierà mai. Onestamente mi manca da matti il mio amico, ma non la persona che mi sono trovata di fronte ieri sera. E forse per il tipo di carattere che ho io, la consapevolezza di dover stare a guardare il corso degli eventi, senza poter risolvere in qualche modo la situazione, non mi piace. A me piace agire, chiarire, risolvere. Ma in questa situazione so di non poter far nulla, perchè la palla sta a lui e, a quanto pare, a lui la situazione va bene così.
E voi che ne pensate?

mercoledì 16 novembre 2011

Piuttosto mi taglio una mano!

La prospettiva del weekend era perfetta: cinema  a vedere il nuovo episodio di Twilight. Premetto che non siamo grandi fan, ma noi la sappiamo trasformare in una sit com, quindi la visione vale il prezzo del biglietto solo perchè la "doppiamo" e "girariamo" secondo i nostri neuroni malati. Fin qui tutto splendido.
Se non che, la lei dei Brangelina (per chi si è perso le puntate precedenti guardare qui e qui) scrive tutta felice che riescono ad unirsi a noi...Come rovinare le splendide prospettive del weekend.
A mente fredda dico: è una serata gestibile: andiamo al cinema al secondo spettacolo e quindi al massimo si parla di doverli vedere in faccia per un'ora. In più siamo in 8, quindi non sono obbligata a parlare con loro. Inoltre penso anche che se non hanno rovinato la festa di compleanno, non vedo come possano in qualche modo rovinare una serata normale. Infine ho avuto la prova che io riesco ad essere perfettamente normale anche in loro presenza; sono loro che si ammutoliscono quando ci sono io, forse perchè la mia presenza li mette a disagio.
Però mi girano le palle che ci siano! Soprattutto perchè vorrei tanto sapere che favola si è raccontato lui per non parlarmi più insieme... Che sono Satana e che lo distolgo dal suo amore? Oppure sono l'agnello sacrificale sull'altare del grande amore? Oltretutto trovo assurdo uscire per vedere delle persone che tu consideri amiche, ma nel farlo ti ammutolisci e non consideri queste persone perchè c'è una persona (io) che non vuoi vedere. Allora o non vieni proprio, oppure vedi gli altri separatemente, oppure ti comporti da persona civile.
Sono stanca, nervosa e sotto ciclo, ergo particolarmente isterica per i fatti miei. Quindi domani sarò di nuovo in pace dopo una sana dormita. Forse sbaglio, forse ho un carattere di merda, ma non è mia abitudine arretrare e soprattutto col cavolo che mi perdo una serata coi miei amici per due esseri che se siamo fortunati avranno un neurone in due!

martedì 15 novembre 2011

Un bel guazzabuglio moderno

 Per me la sobrietà è uno stile di vita; non amo particolarmente gli eccessi e nonostante sia una persona abbastanza brillante e socievole, mi sento di appartenere alla categoria delle persone "sobrie". Sobrietà per me non è sinonimo di noia, grigiume o poca iniziativa; si può essere sobri ma decisi, pacati ma risoluti, gentili ma brillanti. Non amo le persone sguaiate, eccessive, quelli che urlano e sgomitano. Ecco perchè ho in particolare simpatia persone come il nostro Presidente della Repubblica, un uomo con le palle ma pacato, e il nuovo Presidente del Consiglio, un signore che mi sembra quasi timido ma dalle idee decisamente chiare. Ecco come la sogno la nuova Italia: sobria, pacata, risoluta e gioiosa..

Ho voglia di scoprire della musica nuova: stamattina stavo mettendo a posto i brani musicali che ho salvato sul computer, ed inizio ad essere un pò stufa di sentire sempre le solite cose. Amo molto il rock, il jazz, il soul, il blues. Qualcuno di voi ha dei buoni suggerimenti per me? Il mio Ipod reclama nuove voci e sonorità.

In questi giorni faccio un pò fatica a portare avanti la tesi e lo studio; sarà l'arrivo del freddo vero, quello che ti fa venir voglia di passare la giornata sotto le coperte a suon di film, libri e cioccolata calda, sarà che sono stata poco bene, ma le cose procedono un pò a rilento. E questo non è un bene! Ogni scusa è buona per fare altro. Per esempio, ho provato il famoso smalto verde della Pupa e devo dire che sono estremamente soddisfatta. Gli ultimi acquisti di makeup sono stati veramente azzeccati! Purtroppo in vista dei regalini natalizi non posso spendere nulla da qui fino a Natale, visto che non ho uno straccio di lavoro e non voglio dover chiedere un finanziamento troppo grosso ai miei per i regali da fare. Ecco, fra parentesi sarebbe anche ora di iniziare a pensare a che cosa regalare...
Affacciandomi dalla finestra, vedo che la nebbia è ancora fitta e bassa; altro flash: devo assolutamente procurarmi una cuffia decente; ormai la mia cade a pezzi! Da qualche anno a questa parte ho scoperto che le cuffie mi donano molto, però ovviamente ho tutte le mie teorie a riguardo. Amo quelle grosse, cadenti, spesse e anche abbastanza colorate perchè già l'inverno è smorto di suo e un pò di colore ci sta solo che bene! Bisogna andare in missione al più presto, altrimenti quei pochi neuroni che mi restano rischiano il congelamento!

Ultima piccola riflessione: finalmente ieri sera Rai1 ha trasmesso un programma televisivo degno di questo nome: la classe e la bravura di Fiorello sono ormai cosa nota al grande pubblico; ma è stato davvero un piacere passare qualche ora divertente, piacevole, con un umorismo spontaneo e pulito, senza i soliti psicodrammi e le fastidiosissime urla che ormai invadono qualsiasi programma televisivo!

Dopo questo flusso di coscienza impazzito, tento di ritornare sulle sudate carte; attendo i vostri consigli musicali miei cari!

venerdì 11 novembre 2011

Un pò di frivolezza e monotonia

 In questo periodo quando mi si chiede "Come stai?", non so mai bene che rispondere. E' davvero un ottimo periodo, pieno di serenità e tranquillità; ma devo ammettere che è anche abbastanza monotono. Da qui fino alla discussione le cose saranno abbastanza ben definite: studio per gli ultimi esami, preparazione della tesi, scrittura di quest'ultima, ricevimenti vari ecc. Il tutto intervallato da qualche uscita infrasettimanale (non troppe che se no poi al mattino chi si sveglia) e i sabati sera belli e spensierati con la compagnia. Premetto che non mi sto assolutamente lamentando, ci mancherebbe! So di essere una persona fortunata e non voglio far passare il messaggio che sono annoiata o non soddisfatta di questo momento della mia esistenza. Però devo ammettere che non ho grandi eventi o novità da raccontare, proprio perchè bene o male faccio sempre le solite cose. Vi è mai capitato un periodo simile, in cui siete veramente nel Nirvana della pace assoluta, ma in cui non avete delle grosse novità da raccontare ai vostri amici?
In compenso martedì dovevo andare ad una cena con due mie amiche, più la ragazza che aveva organizzato la festa di Halloween. Poi purtroppo abbiamo dovuto rimandare, però ha già buttato li una cena per martedì prossimo. Inoltre mi vuole coinvolgere in un progetto: non so bene dirvi di che si tratta perchè ne parleremo meglio martedì sera.Che sia l'inizio di una nuova amicizia e di nuovi orizzonti?

 Passiamo ora alle frivolerie: in questa settimana ho aggiunto due nuovi pezzi alla mia collezione di smaltini: un bel marrone caldo, che tende allo scuro (non saprei ben dire se ha un pizzico di grigio o di verde, ma non è importante) e questo verde scuro che mi ha molto incuriosito. Di solito preferisco andare sui colori classici, però questo verde mi ha veramente molto colpito. Questo è il risultato sull'unghia del marrone e devo dire che sono molto soddisfatta! Vedrò poi il verde come rende!




Infine sono piuttosto tronfia del trucco che ho partorito lo scorso sabato per la cena di compleanno della mia amica. Le foto non rendono bene, ma ho usato dell'ombretto argento, che poi ho scurito con del nero sull'angolo esterno e nella piega dell'occhio. Che ne dite? A me è parso un discreto risultato! Spero che il giudizio dell'amica PolverediStelle sia positivo!

 Un buon weekend a tutti voi!

mercoledì 9 novembre 2011

La voce ll'innocenza

"Sei così bella... come è possibile che tu non abbia un fidanzato?"
(bambina di 10 anni se ne esce con questa frase senza nessuna domanda da parte mia)

martedì 8 novembre 2011

Il karma mi odia...

Alla fine della fiera (espressione credo tipica piemontese, perchè i "non" piemontesi quando la dico mi guardano come se venissi da Marte. Ma confido nel vostro intuito fino da buoni lettori :p) in piscina non sono riuscita ancora ad andarci! Ieri non ho sentito la sveglia; ero in coma profondo! Capita anche nelle migliori famiglie! Non mi perdo d'animo e penso, perfetto ci vado domani (oggi). In più l'allerta meteo era passato, il Po era passato senza far danni; insomma c'erano tutti i presupposti per un ottimo martedì. E invece no...
Stamattina mi sveglio presto per andare a fare la tanto sospirata nuotata, e la piscina me la ritrovo davanti a casa...qualche tombino saltato ha allagato mezza via. E in più ha ricominciato a diluviare in una maniera che mi sembra sia arrivato il monsone. Se vedo uno col turbante mi sa che non è una cosa strana! E per chiudere in bellezza, papà mi ha appena telefonato che forse stavolta vogliono chiudere il ponte sul Po...E così sto in pena per lui, che lavora in una fabbrica al di là del fiume, in piena pianura e non tanto lontano dal fiume stesso; e sto in pena pure per D. e per altri cari amici, che abitano in un paese a rischio!
Karma tu mi odi, lo so. Ma io di più!!!

lunedì 7 novembre 2011

Cambiamenti

Vorrei spendere due righe sul disastro di Genova di venerdì. Sul momento non sono riuscita a scrivere niente; ero veramente troppo sconvolta. Genova è la mia seconda casa, una città che mi ha accolto con calore per tre anni, che sono stati stupendi e pieni di felicità. Un periodo della mia vita che non dimenticherò mai. E nel vedere le immagini della devastazione, nel riconoscere in ogni fotogramma vie e luoghi in cui ho ricordi belissimi mi fa star male. Spero proprio che questa splendida città riesca a sollevarsi al più presto, anzi sono sicura di questo. Nonostante quello che si dice di loro, i genovesi sono gente di gran cuore! Ce la faranno sicuramente!
E' stato un weekend pieno di emozioni. Una bella cena di compleanno e un pò di sano basket fanno sempre bene allo spirito. Questi lieti eventi sono serviti ad attutire l'angoscia e la paura; anche qui in Piemonte ha piovuto tantissimo e abbiamo aspettato tutti col fiato sospeso la piena del Grande Fiume. Il Po questa volta non ha fatto brutti scherzi. Direi che le due alluvioni del 1994 e del 2000 sono più che sufficienti. Per ora la situazione è sotto controllo: il fiume è alto e la piena sta arrivando (per chi ha curiosità di vedere il Grande Fiume in piena vi rimando qui) ma pare che si siano ancora due metri di argine rispetto al livello attuale del fiume! Speriamo in bene!
Detto questo si vede proprio che c'è stato il cambio di stagione; nella bassa questo cambiamento si misura con l'arrivo della prima nebbia. Rimango sempre stupida dallo shock che subisce chi non ha ben idea di che cosa sia la vera nebbia padana. Ah le attrattive locali :P Queste due immagini penso che rendano un pò l'idea del clima dei mesi autunnali e invernali nella mia zona. E che qui di nebbia ce n'è veramente pochissima. Ci sono giornate che non sarei riuscita neanche a scattare queste due fotografie, da quanto spessa è; a volte dura per intere settimane, giorno e notte. Il sole dalle nostre parti è decisamente un optional durante il rigido inverno padano. Alcuni si chiedono come si fa a resistere; semplicemente ci si abitua. Non si può mica passare l'inverno tappati in casa!
E proprio in tema "Sfidiamo le intemperie", oggi riprenderò la mia amata piscina. Il nuoto è l'unica attività fisica che mi da soddisfazione; tutto ciò che si svolge sulla terraferma mi irrita. Invece la fatica in acqua paradossalmente non solo mi rilassa, mi gratifica, mi distende i nervi e mi svuota la mente. Insomma dopo un bel paio d'ore in piscina sono un'altra. Purtroppo a Casale è rimasta solo un centro natatorio, e la piscina li non mi piace particolarmente perchè la vasca è corta. Purtroppo però in questo caso bisogna accontentarsi! Vediamo se il mio costumino olimpionico mi entra ancora...

sabato 5 novembre 2011

Weekend di paura

Continua a piovere con insistenza e si è fatto buio prima del tempo. C'è allerta tre (il massimo nella scala della Protezione Civile) in tutta la regione. A parte il ticchettio della tastiera, sembra che fuori ci sia un'enorme doccia che sta buttando litri e litri d'acqua.
E' esondato il Bormida, che è lontano da casa mia. Purtroppo però il nostro problema è ben più grosso e con una capacità d'acqua nettamente superiore: il Po. La piena è attesa a Torino per stasera a mezzanotte e scenderà lungo il corso del fiume durante la nottata. Spero di non svegliarmi domani mattina con qualche brutta sorpresa. Abito in una zona della città che è stata costruita sulla collina, però sono in ansia lo stesso.
Questa sera avevo una cena di compleanno in un paesino nelle colline limitrofre, ma il rischio frane è troppo alto e quindi la festeggiata, saggiamente, ha spostato il tutto in città, così possiamo festeggiare senza troppi patemi d'animo.
E intanto spero con tutto il cuore che la smetta al più presto di piovere!

mercoledì 2 novembre 2011

Non è indifferenza

In queste ultime settimane sono successe una serie di cose che non ci hanno lasciato indifferenti. Solo per citarne alcune: la morte di Marco Simoncelli e l'alluvione nello Spezzino e in Lunigiana. Senza contare la grave situazione economica a livello mondiale, in cui c'è veramente ben poco da stare allegri.
Nel mio mondo virtuale personale non c'è stato spazio per queste notizie, ed è stata una scelta consapevole e ponderata. Penso che ci sia già abbastanza da preoccuparsi nella vita reale, e che quindi sia giusto che questo blog venga dedicato a delle cose più allegre, leggere, che possano distrarre me e chi mi legge per qualche minuto dai nostri piccoli e grandi problemi quotidiani. Non significa essere indiffenti, frivoli o poco attenti a quello che ci circonda; mi ritengo molto consapevole delle brutture del nostro mondo e proprio per piacere personale, ci tengo e mi piace informarmi. Leggo molto, e quotidianamente guardo tre telegiorni e butto sempre un occhio ad un paio di quotidiani. Però qui vorrei essere un pò spensierata, prendermi una pausa da ciò che ci assilla, spegnere il cervello per qualche minuto prima di rimettermi sui libri. Ecco perchè non parlo di alcune cose. Che poi non sono  mai per le generalizzazioni; magari domani mattina leggo una notizia sul giornale che mi colpisce e decido comunque di scrivere qui due righe. Massima e assoluta libertà. Ci tenevo a precisare il perchè del mio silenzio su alcuni temi, perchè non vorrei che si avesse un'idea sbagliata di me. Tutto qui.

Chiusa la pagina seria, questa mattina trovo una mail che mi riempie di gioia: finalmente esce il sequel del libro "Mare di papaveri" di Amitav Ghosh. Una storia intensa, ricca di particolari e di pathos, sulla nascita dell'India moderna. Il tutto condito dagli elementi classici del romanzo. L'autore presenta il nuovo libro, che si intitolerà "Il fiume dell'oppio" a Roma il 9 novembre. Mi piacerebbe proprio poter andarci, ma purtroppo dovrò disertare perchè il piatto piange! Arriverà mai il momento in cui potrò avere due soldi miei da poter gestire e "investire" nelle cose che mi piacciono? Lasciando ai posteri l'ardua sentenza, è meglio che me ne torno nel Wonderland, continuando a postulare tesi su un libro meraviglioso e pieno di misteri. Magari un giorno farò un post su Lewis Carroll, perchè nel preparare la tesi, sto scoprendo delle cose veramente interessanti!






Infine un'altra idea per il possibile Tim Burton Party, che sta prendendo decisamente piede per una possibile festa di Carnevale :P