sabato 29 ottobre 2011

Il piacere del focolare

Questo sabato sera ho deciso di stare a casa, con il plaid sui piedi, spaparanzata sul divano. Tranquilli, non sono malata; solo che questo weekend c'era un pò una moria tra i miei allegri compagni di avventura, chi aveva impegni di famiglia, chi di lavoro e chi è un pò malaticcio.
Ne approfitto per ricaricare un pò le pile anche io; ieri sera, dopo aver passato il pomeriggio in cerca di bomboletta rossa e colore per la stoffa, per fare le parrucche e le cravatte per Halloween, abbiamo concluso la serata con un bel sushi. Oggi altro giro di commissioni e domani mattina alle 10 appuntamento a casa di un'amica per colorare le parrucche :) Quindi direi che in fondo è stato un weekend bello pieno anche questo :)
E lunedì è il gran giorno. Sono un pò agitata, non so bene perchè. A questa festa conosco solo tre persone, mentre le altre 40 sono delle emerite sconosciute. Non voglio avere troppe aspettative: nè in positivo, nè in negativo. Andiamo e basta :P
Intanto stasera, mentre guardavo il buon Gramellini da Fazio, ho fatto la mia bella bacchetta. Volete mica che Ginny Weasley sia senza la sua bacchetta no? :P Che ne pensate del mio lavoretto?

giovedì 27 ottobre 2011

Cronaca di una giornata perfetta!

Mattinata dall'estestita ultra rilassante: mi piace la pulizia del viso :) Unica pecca: la mia estetista temo che stia un pò perdendo i colpi...infatti appena uscita in ascensore ho notato ancora qualche pelo dello sopracciglia fuori posto...mmm...

Missione stivali: compiuta con successo, dopo un lunghissimo peregrinare tra l'Outlet di Vicolungo e la mia ridente cittadina. Ovviamente per prima cosa decido di andare all'Outlet per risparmiare qualche soldo; primo avvistamento: uno stupendo stivale di Marina Rinaldi, super scontato, e con il gambale largo. Unico numero rimasto: il 39, ed io ho il 40...
Secondo avvistamento: uno stivale testa di moro della Valleverde, molto particolare con tre fibbie sul gambale. Lo provo, bello e comodo, peccato che era tutto "rotto" sulla gamba, come se lo stivale fosse già stato usato.
Infine ritorno a Casale con mestizia e mi dirigo al solito negozio di fiducia. Come per magia sono davanti ad uno specchio indecisa su che cosa prendere: alla fine ho optato per questi anfibi/stivali qui. Bellissimi, un pò particolari e molto grintosi addosso. Inoltre la commessa ha attirato tutte le mie simpatie: dopo che le ho esposto il mio problema da "polpacci da maiale", lei mi guarda sorridendo e mi fa: "come ti capisco, anche io ho le gambe grosse ed ho lo stesso problema!"
Morale della favola: non solo ho trovato gli stivali che mi piacciono, ma ho anche imparato quali mi possono entrare: quelli con l'elastico, oppure quelli stringati sul davanti (come questi) o sul dietro. Non si smette mai di fare scoperte interessanti!

mercoledì 26 ottobre 2011

Hogwarts è sempre più vicina

E siamo già a metà settimana! Ultimamente le giornate stanno passando veramente alla velocità della luce...e sopratutto...siamo già a FINE ottobre! O mio dio!!!
Dopo questo piccolo trauma iniziale, è meglio riprendere il filo con alcuni argomenti trattati in post precedenti, ma non ancora conclusi.
Il weekend danzereccio è andato alla grande! Della sana disco music ballata sul tavolo di un locale è sempre garanzia di un successo assicurato :P
I due smalti che avevo preso a Pisa della Kiko, mi hanno deluso tantissimo! Quello blu/verde non l'ho ancora testato, ma quello prugna (su cui avevo grandissime aspettative) fa davvero schifo! Però, per accontentare Pupottina, ho messo la foto di uno smalto che amo tantissimo, sia come colore che come tenuta. E' della collezione dell'anno scorso della Pupa, un grigio stupendo, colore freddo che fa subito inverno :)



I preparativi per il mega party di Halloween proseguono a gonfie vele. Per chi non si ricorda faccio un piccolo riassunto: le mie amiche hanno pensato di fare una festa in maschera e come tema è stato scelto Harry Potter. Ognuno dei partecipanti dovrà travestirsi come uno dei personaggi della famossima serie di J.K.Rowling. Io ho scelto lei, che però devo dire che nei film non è tratta così a fondo come nei libri.
Il mantello è quasi pronta, per la divisa sono a posto ed oggi è arrivato il patch con il simbolo della mia Casa :) Manca solo la parrucca e la bacchetta! Le ricerche continuano.

Tornando alla vita reale, la tesi procede. Dovrei anche iniziare a studiare per gli esami, ma ho deciso che queste ultime settimane di ottobre, cerco di portarmi il più avanti possibile con la lettura dei materiali. Oggi ho iniziato questo libro, che è veramente molto interessante: una biografia di Carroll in cui, sulla base di alcune recenti scoperte nell'archivio Dodgson (vero nome dell'autore), vengono messi in discussione alcuni clichè, anche poco piacevoli, a riguardo del creatore di Alice nel Paese delle Meraviglie. Dopo una mattinata di intenso studio in biblioteca insieme alla mia amica C., il tutto preceduto da una sonora colazione al bar, ecco che anche il mio pomeriggio sarà dedicato alla lettura di questo libro. Mi piace tantissimo anche l'immagine del Bianconiglio :P

Domani invece sarà una giornata campale: ho una passione smodata per gli stivali, ma visto le mie finanze limitate per quest'anno avevo deciso di tenere i miei due soliti paia, uno marrone e l'altro nero. La mamma però ha deciso di finanziarmi e così domani pomeriggio andrò all'Outlet alla ricerca dello stivale perduto. Cosa non da poco; infatti, nonostante io adori gli stivali e ne comprerei a dozzine, la ricerca è sempre ardua a causa dei miei polpacci da centravanti! Ora, o fanno gli stivali troppo piccoli, oppure sono io che ho le gambe come quelle di un maiale! A voi la scelta :P

martedì 25 ottobre 2011

Può sembrare strano, ma è così

Penso di essere una persona decisamente fortunata. Vivo in una bella casa, sono discretamente gradevole a livello fisico, sto per finire l'università, sono abbastanza intelligente, sono determinata a raggiungere i miei obiettivi o almeno a provarci e sono circondata da delle persone che mi vogliono bene e che io ricambio con tutto il cuore e con tutta l'anima.
C'è solo un campo in cui sono irrimediabilmente sfigata: l'amore. Non so bene per quale motivo, ma è così. Non ho mai avuto una relazione che si può definire "lunga", non per scelta, ma per circostanze. Le mie storie sono sempre finite dopo pochi mesi, per volontà mia a volte perchè la persona che avevo accanto tendeva a mettermi in gabbia e a togliermi quegli spazi personali che io ritengo non solo legittimi, ma vitali; altre volte è finita non per mia volontà, ma semplicemente perchè l'individuo che avevo di fronte si rivelava una merdaccia. Inoltre ho sempre frequentato ambienti più femminili che maschili: il liceo linguistico non è certo un richiamo per i maschietti, così come la facoltà di Lingue e letterature straniere.
In tutto ciò, ho smesso da parecchio tempo di farmi troppi problemi sulla mia singletudine che, fino a prova contraria, non è una malattia o una condizione depressiva, come invece tante persone sembrano credere. Quando si dice che si è single, spesso e volentieri la gente ti guarda con quell'inconfondibile espressione da "Poverina, mi dispiace per te". Ed io non ho ancora ben capito il perchè.
Oltretutto questo è un periodo decisamente particolare per me: infatti ho subito due profonde e cocenti delusioni sia in ambito sentimentale (cosa di cui non ho mai parlato qui perchè mi faceva troppo male. Ora sto bene ed è superata, però sono stati mesi molto bui) sia per quanto riguarda l'amicizia (vedi la storia dei Brangelina). Insomma dopo mesi di patimenti l'unica cosa che voglio è stare da sola, serena e pensare a me stessa. Ho voglia di dedicarmi alla fine dell'università con la mente sgombra, di divertirmi e di godermi le serate in allegria con i miei amici, di scrivere la tesi, di andare a vedere le partite di basket, di riscrivermi in piscina. Ma non ho voglia di un uomo. Ovviamente non è che se mi si avvicina qualcuno gli sparo :) Però non sono in cerca ecco.
La trovate una cosa così strana?

sabato 22 ottobre 2011

Notizia flash

Ho appena avuto la conferma che i Brangelina dei poveri mi hanno cancellato entrambi dai loro amici su Facebook. La scoperta è avvenuta in occasione di una mail cumulativa fatta da me, per il regalo di compleanno di una nostra amica.
Qualche piccola considerazione: visto che tanto non ci parliamo più insieme, ed io piuttosto mi taglio tutte e due le mani prima di cercarti, di scriverti, o di leggere i vostri profili di merda, che cosa mi rappresenta questa cancellazione? E poi, se la vostra relazione è così stabile e serena e voi siete così innamorati e sicuri del vostro amore, cosa mi rappresenta questa cancellazione?

Detto questo: è normale che non riesco più a smettere di ridere? :)

venerdì 21 ottobre 2011

Alcune news incoraggianti

Tanto per cominciare è venerdì, e questo sono certa che fa sorridere la maggior parte di noi. Ho messo finalmente mano al materiale della tesi; come tutte le cose si sa dove si inizia, ma non si sa bene dove si finisce e in questo caso sopratutto quando si finisce! Comunque la cosa più importante è che l'argomento mi interessa moltissimo: a parte il romanzo che ho scelto come tema della tesi (Alice nel Paese delle Meraviglie), sono molto appassionata del periodo in cui questo capolavoro della letteratura inglese è venuto fuori, ovvero l'epoca vittoriana. Ho preso in mano parecchi libri di storia vittoriana, perchè come prima cosa da fare la relatrice mi ha consigliato di partire dal contestualizzare bene il periodo e di fare una sorta di storia delle traduzione italiane. Forse però è necessario una piccola premessa perchè così non si capisce niente: la mia tesi, più che prendere in esame il romanzo in sè, vorrebbe concentrarsi sulle varie traduzioni italiane e sulle scelte traduttive fatte dalle diverse case editrici. Ovviamente da qualcosa però bisogna partire e lo start deve essere necessariamente posto sul romanzo e sull'epoca storica da cui è nato. Ho iniziato oggi senza troppa smania, ma dalla prossima settimana i ritmi si faranno serratissimi :)

Alcune good news: domani sera altra serata danzante: infatti proprio qui ci saranno loro e non si possono assolutamente perdere! Inoltre ho avuto modo di parlare con la mia amica e ci avevo visto giusto: quando è particolarmente nervosa, diventa distaccata e lontana. E' un lato del suo carattere. Sono davvero felice e rincuorata di averci visto giusto: sia perchè così sono più tranquilla e non vedo cospirazioni dovunque, sia perchè mi rende abbastanza orgogliosa capire una persona a cui voglio molto bene! Buon weekend a tutti!!!

giovedì 20 ottobre 2011

Considerazioni a caso

Nonostante la pioggia battente di stamattina, che ovviamente mi ha lerciato dalla testa ai piedi, e nonostante le altre piccole disgrazie della giornata, il mio equilibrio interiore non ne esce minimamente intaccato. E questa cosa, non so perchè, un pò mi fa paura. Quando meno te lo aspetti vengono fuori nuovi lati del tuo essere ed è un pò spiazzante, almeno all'inizio; il fatto che riesca a "fregarmene" di più di alcune cose, non dico che sia qualcosa di negativo, ma certamente mi spiazza, visto che non ne sono mai stata capace!

Ho avuto le prove, nella mia breve permanenza pisana, che le mie coinquiline non fanno le pulizie...ora io non sono la signora Mastro Lindo, però ammetto il notevole senso di sollievo nel rientrare nella mia linda e splendente casetta casalese.

In questi giorni, sono state davvero tante le notizie che mi hanno lasciato senza parole. Però ne ho scelta una tra le tante, che sicuramente fa discutere, ma che chiude con un tocco di leggerezza questo post: Patrizia Reggiani, ex Lady Gucci, ha rifiutato la libertà vigilata perchè questo richiederebbe lavorare e visto che lei è sempre stata abituata a fare la "sciura", non ha certo intenzione di iniziare a sporcarsi le mani ora. Molto meglio continuare ad innaffiare le piante a San Vittore...

martedì 18 ottobre 2011

Quattro modi per sopravvivere alla settimana

N.1: ricordarsi del fantastico weekend appena trascorso e delle grasse risate fatte con gli amici.













N. 2: Aggiungere due nuovi pezzi alla collezione di smalti. Il secondo è un prugna, ma non so se dalla foto si vede bene :)













N.3: comprare un'agenda strafiga per il prossimo anno.



















N.4: pensare al prossimo weekend, sapendo che sarà bello e divertente come quello appena trascorso!

domenica 16 ottobre 2011

Tanto rumore per nulla

Mi stupisco sempre di quanto a volte possiamo essere stupidi. Tendo ad essere una persona che si fa sempre mille domande su tutto e tutti. E da una parte penso che sia una cosa positiva; farsi delle domande credo che voglia dire non nascondersi dietro a un dito e cercare così di affrontare le cose in maniera diretta e serena. Però a volte "l'arrovellarsi" su alcune cose, può essere non solo inutile ma anche deleterio. Un esempio cretino: ieri accendo Fb, e trovo che una mia amica (quella per cui era rimasta un pò male che avesse taggato in un post sull'amicizia anche la Lei dei Brangelina) ha postato una battuta che faceva riferamente a D., il suo moroso e mio carissimo amico, e non mi ha taggato. Ed è partito il film: chissà come mai, magari ho fatto o detto qualcosa che non andava, effettivamente in quest'ultimo periodo la sento più fredda e distaccata ecc ecc ecc.
Ad un certo punto mi dico: calma e gesso. Cerchiamo di riflettere a livello oggettivo: punto primo non ci si può basare sui comportamenti virtuali per valutare o quantificare il bene che una persona ti vuole o meno. Anche perchè se vogliamo soppesare quello, allora ad onor del vero, qualche settimana fa mi aveva taggato in uno splendido post sull'amicizia e non credo che in poche settimane si possa cambiare idea su una persona. Inoltre sempre se stiamo a vedere non ha taggato nel post incriminato anche altri ragazzi del gruppo...Punto secondo: ieri sera l'ho vista particolarmente stanca, ma nei miei confronti mi è sembrata normale. A cena parlavamo e scherzavamo tranquillamente, poi siamo andati a ballare e abbiamo fatto spesso le cretine insieme. Ci si cercava a vicenda come sempre e in macchina rideva e scherzava come al solito. Infine quando ci siamo salutate mi ha detto: "Allora ci sentiamo in settimana?".
Basandomi su dei fatti reali non mi sembra che ci sia qualche sintomo preoccupante: probabilmente il fatto che a volte la sento un pò "strana" è anche dovuto al fatto che ha la tesi pronta ma le manca un esame che non riesce a superare. Ora tra un paio di settimane lo darà per la quarta volta e credo che sia un pò stanca e nervosa per questo, sopratutto perchè sua madre la mette parecchio sotto pressione; non penso che ci sia qualcosa di personale nei miei confronti. Forse a volte ci sono dei momenti in amicizia in cui uno è più "presente" e "affettuoso" nei confronti dell'altro, ma non per questo l'altra persona non ti vuole bene se magari non manifesta in maniera palese delle cose.
Voi cosa ne pensate?

venerdì 14 ottobre 2011

Frizzantissima

Sarà l'arietta bella fresca e frizzante che è ormai arrivata in pianura, sarà la colazione al bar, sarà la prospettiva di un pranzo dalla nonna, sarà l'avvicinarsi di un weekend fitto di impegni, sarà perchè domenica finalmente c'è la prima partita in casa della mia squadra del cuore, sarà che l'argomento della tesi mi appassiona, sarà la voglia di comprarmi un paio di stivali nuovi, ma oggi sono felice senza un motivo preciso.
Adoro i periodi così intensi e pieni di cose belle. E dirò di più, dopo tutto quello che ho patito, penso anche di meritarmelo!

mercoledì 12 ottobre 2011

Domande senza risposta

Ci sono cose che riescono ancora a lasciarmi senza parole. Il non sapere che cosa dire di fronte a delle situazioni belle, sorprendenti e straordinarie ti lascia una piacevole sensazione di benessere, una sorta di beatitudine; mentre stai contemplando l'evento straordinario che ti si para davanti agli occhi, vorresti che il tempo si fermasse per poter rimanere in quella condizione felice per sempre. Invece, quando si rimane senza parole di fronte a un fatto sgradevole, ci rimane in bocca un sapore amaro e un senso di impotenza ci pervade. Vorremmo solo porre fine a quel brutto momento, agire per migliore la situazione, cercare di far cessare l'assurdità di quell'azione o di quel comportamento. E' questo che provo quando una mia cara amica, trentenne e con tutto un mondo ancora davanti pieno di possibilità diverse (come del resto sono convinta a tutte le età), mi dice per l'ennesima volta che non esce perchè il suo ragazzo non glielo permette. Ma come si fa, nel 2011, a farsi ancora rinchiudere in casa da un uomo, a sottostare ai voleri di un'altra persona in maniera così passiva, oltretutto affermando che questo è amore e rispetto reciproco.
Sono forse io, che sono troppo esigente, indipendente, ottimista, per aspirare al mio fianco una persona diversa, che mi rispetti, che mi capisce, che sia il mio complice e sopratutto che sia così intelligente da capire che le amicizie non tolgono niente ad un rapporto ma lo arricchiscono e che mettere in "gabbia" le persone è il modo per distruggere i rapporti invece di fortificarli?
Inizio a pensare di essere una sorta di alieno... e forse non è più così un mistero perchè sono single!

martedì 11 ottobre 2011

Pazza tv!

Ieri sera, dopo il devastante cambio di armadi e scarpe (che si è concluso con un bel profumo di pulito e con dieci sacchi della spazzatura), appena finito il telegiornale mi sono ritirata nei miei appartamenti, perchè il rischio di abbioccarsi sul divano era decisamente elevato!
Decido però di guardare almeno un pezzo di Csi Miami, serie che adoro! Parte la sigla, pronta per seguire la nuova indagine e...BAM...la serie era trasmessa in inglese!!!! Ora, non ho difficoltà a seguire una serie in lingua originale e alla fine sono andata a dormire molto molto orgogliosa di me. Però mi chiedo: ma la mia tv è a conoscenza dei miei studi e quindi, per farmi un favore didattico, mi trasmette le serie e i film in lingua originale per non perdere l'allenamento?
Mistero...

lunedì 10 ottobre 2011

Ed è subito trauma!

Per scrivere questo post non c'è bisogno di sprecare troppe parole. Sopratutto per spiegare la scelta del titolo: oggi mi sono messa a fare il cambio degli armadi...ed ho detto tutto!

venerdì 7 ottobre 2011

Vento di tempesta, vento di buon auspicio

Ho sempre adorato il vento. Oltre ad un'incredibile senso di libertà e di calma che riesce ad infondermi, mi dà sempre la piacevole sensazione di spazzare via tutte le cose brutte che ci circondano: i cattivi pensieri e il malumore per primi. E sopratutto lo prendo come un segno tangibile che i tempi sono e stanno cambiando, in positivo.
I grandi cambiamenti penso che partano proprio dalle piccole cose: ieri sera sono uscita  a bere con due amiche, e una di loro si è collegata a Facebook per farci vedere il suo nuovo spasimante. La mia amica ha notato una cosa che mi era sfuggita: il protagonista del post precedente a quanto pare mi ha anche tolto dai suoi amici. Ora, a prescindere dal gesto infantile e che mi dà la conferma di tutta una serie di miei pensieri (ovvero che è molto più facile trovare un caprio espiatorio ai propri problemi e che per far funzionare le cose, bisogna trovare una favola da raccontarsi la sera prima di chiudere gli occhi) ho veramente capito il mio cambio di rotta interiore da un mio gesto: sono scoppiata in una fragorosa risata e questa scoperta non mi ha minimamente turbato.  Nè ieri sera, nè tanto meno oggi! Il mio stomaco continua ad essere bello  rilassato come un panetto di pasta fatta in casa appena steso col mattarello.
Forse ho davvero voltato pagina, se riesco a riderci sopra con così tanta facilità. Magari sono cresciuta, maturata...
Sicuramente ieri sera, nel finire la rilettura del quarto libro della saga di Harry, quando ho letto queste parole: 
"Severus" disse Silente rivolto a Piton "sai che cosa devo chiederti di fare. Se sei pronto...se sei in grado..." "Lo sono" disse Piton.

ho pensato solo una cosa: Piton, sei davvero un grande uomo e mi dispiace di averti maledetto per cinque libri consecutivi! Ma non SAPEVO!!!! Ora so e ti AMO! :P

giovedì 6 ottobre 2011

E quando meno te lo aspetti

Quando meno te lo aspetti, ti senti come me stamattina. Un pò triste e piena di domande. Già, è passato del tempo, e vi ho descritto abbastanza bene questa triste vicenda e le sue varie evoluzioni. Credo di esserne uscita a testa alta, e di avere avuto svariate prove che non è colpa mia se le cose sono andate così. Chi doveva pensarci, non ci ha voluto pensare, non ha avuto il coraggio, non ha capito che bisogna fare qualcosa di più concreto per salvare un'amicizia importante, bella e intensa.
Il mio amico D. dice che la devo smettere di pensare che Lui non mi voglia bene. "Non è una questione di bene, perchè abbiamo parlato più volte di te e mi ha sempre detto cose stupende sul tuo conto. Che per lui sei una persona fondamentale, che si fida di te come di nessuno e che tutto quello che dici è oro colato. Non è una questione di bene, ma una questione di prese di posizione. Per quanto non sono d'accordo con Lui, per superare i loro problemi hanno deciso di agire in questo modo, di isolarsi, di trasferirsi lontano, di "chiudere" con alcune parti del passato, di fare delle rinunce. La "sua" parte del fare rinunce sei tu. E per quanto lo trovo sbagliato questo è un fatto. Non è colpa tua."
E in fondo lo so che non è colpa mia, che ho lottato con tutte le mie forze per non perdere questa persona, che ho cercato di fare capire a lei che non ero una minaccia. Insomma più di così non si poteva fare. Ogni tanto mi chiedo se anche lui sente la mia mancanza quanto io sento la sua; peccato che questa sarà una domanda che rimarrà senza una risposta. Mai dire mai nella vita, è vero; però è altrettanto vero che quando una persona dice che non "riesce a staccarsi" da un'altra e si convince che è per il fatto di essere innamorato, o quando afferma che "ormai ho 28 anni e visto che voglio farmi una famiglia se perdo questo treno non so se ne passa un altro", oppure dopo aver detto "che dopo 7 anni di solitudine totale con lei, ho voglia di avere di nuovo degli amici, della quotidianità dell'amicizia" poi però ti fai terra bruciata esattamente come hai fatto all'inizio di questa relazione, io non so quanto le parole del mio amico D. possano essere plausibili. "Tempo al tempo e vedrai che scemato l'entusiasmo i problemi salteranno di nuovo fuori e stavolta bisognerà affrontarli sul serio".
Non lo so...per me, ormai, è perso.

martedì 4 ottobre 2011

Voce fuori dal coro

In gergo giornalistico credo che mi si direbbe che non "sono sul pezzo". E sono contenta di questo. So che l'argomento del giorno è sicuramente questo, e che non c'è niente di più diverso e lontano dall'argomento del mio post. Ma onestamente credo che sia molto più sano tacere: da cittadina rispetto le sentenze, da comune mortale ho una mia opinione personale a riguardo che non ha il minimo valore visto che si è deciso nell'innocenza degli imputati. L'unica cosa che mi sento di dire è che trovo assurdo e vergognoso che, attraverso una forte disponibilità economica e non, i colpevoli o presunti tali siano diventati agnelli sacrificali e l'unica vera vittima di questa brutta storia è passata in secondo piano.
In questi giorni sto recuperando le forze di mesi e mesi di sforzi e forte stress. Dovrei mettermi sotto con la tesi e gli ultimi esami, ma ho bisogno di un pò di respiro. E una settimana di pausa penso che possa farmi solo bene. In questi giorni sto rileggendo la saga di Harry Potter, di cui sono una fan sfegatata. Sto riscoprendo il piacere di una storia stupenda, che ti tiene col fiato sospeso, che ti fa appassionare ed amare i suoi protagonisti. Sopratutto mi fa ricordare il mio grande sogno: riuscire un giorno a scrivere qualcosa di così bello e potente.

domenica 2 ottobre 2011